IntelliMix Room è un software di elaborazione dei segnali digitali (DSP) studiato per ottimizzare le prestazioni dei microfoni in rete Shure con software di videoconferenza, migliorando complessivamente l’audio della sala conferenze. È progettato per funzionare sullo stesso computer di tutti i software di videoconferenza, consentendo di ridurre la quantità di apparecchiature presenti in sala.
IntelliMix Room richiede altri software e hardware per funzionare nella sala in uso. Avrete bisogno di quanto segue:
Software:
Hardware:
Per l’acquisto, contattate il rappresentante Shure locale (cercatelo su shure.com). Per ogni installazione, è possibile scegliere tra 8 o 16 canali di IntelliMix DSP.
Dopo l’acquisto, riceverete un’e-mail con le istruzioni per la creazione di un account su software.shure.com, dove potrete trovare il vostro ID licenza. L’ID licenza attiva tutte le installazioni acquistate.
Passi successivi:
Prima dell’acquisto, provate IntelliMix Room per 90 giorni. Durante il periodo di prova, il software funziona esattamente come una versione acquistata. Per iniziare la prova, non è necessaria una connessione a Internet.
Per iniziare la prova:
These hardware systems are thoroughly tested and supported by Shure to run IntelliMix Room software. For best results, we recommend using a supported system from this table:
Product | Computer | Certifications |
---|---|---|
Crestron UC-C100-T |
|
Microsoft Teams Rooms |
Lenovo ThinkSmart Core | Lenovo ThinkSmart Core |
|
Logitech Teams Rooms for Windows | Lenovo ThinkSmart Core | Microsoft Teams Rooms |
Logitech Zoom Rooms for Windows | Lenovo ThinkSmart Core | Zoom Rooms |
Poly Studio Large Room Kit | Lenovo ThinkSmart Core |
|
Shure cannot guarantee the performance of IntelliMix Room if you choose to run it on an unsupported system. If you choose to install it on an unsupported system, you should:
Important:
Version | Support until: |
---|---|
Windows 11 22H2 | 12/31/2025 |
Windows 10 22H2 | 12/31/2025 |
Windows 11 21H2 | 10/08/2024 |
Windows 10 21H2 | 06/11/2024 |
Windows 10 21H1 | 12/13/2022 |
Windows 10 20H2 | 05/09/2023 |
These are the recommended Windows settings for conference room audio processing:
Additionally, follow these system best practices:
Prima dell’installazione, assicuratevi di disporre dei diritti di amministratore di tutti i dispositivi.
È possibile distribuire IntelliMix Room utilizzando strumenti di distribuzione del software standard. Gli argomenti di riga di comando e installazione silenziosa disponibili sono elencati di seguito.
Opzione | Valore predefinito | Note |
---|---|---|
Indice NIC | 0 | La NIC numero 0 trovata utilizzando la ricerca GetEnabledNetworkAdaptersIds |
Esclusione dei dati analitici | Falso | Per impostazione predefinita, la raccolta dati degli utenti è abilitata. |
Esclusione della segnalazione di arresti anomali | Falso | Per gli utenti, la segnalazione degli arresti anomali è abilitata come impostazione predefinita. |
Disabilita Cortana | Vero | |
Disattiva le notifiche push | Vero | |
Ottimizza le opzioni di energia | Vero | |
Non attivare la funzione di sospensione | Vero |
Durante l’installazione, il software modifica il firewall per consentire l’accesso di tutti gli .exe di Shure. Queste modifiche sono necessarie per il funzionamento del software.
If there's a conflict with the default port, IntelliMix Room automatically selects a port from the specified range.
Inbound or outbound? | Display name | Program | Protocol | Local port | Local address |
---|---|---|---|---|---|
Both | Shure Conmon Server MCAST | C:\Program Files\Shure\IntelliMixRoom\dal\exe\conmon_server.exe | UDP | 8700 - 8708 | Any |
Both | Shure IntelliMix Room | C:\Program Files\Shure\IntelliMixRoom\Shure_IntelliMix_Room.exe | UDP | 34336 - 34439 | Any |
Both | Shure IntelliMix Room Audio | C:\Program Files\Shure\IntelliMixRoom\Shure_IntelliMix_Room.exe | UDP | 38001 - 38800 | Any |
Both | Shure IntelliMix Room Audio MCAST | C:\Program Files\Shure\IntelliMixRoom\Shure_IntelliMix_Room.exe | UDP | 4321 | 239.255.0.0/16 |
Both | Shure IntelliMix Room SLP | Any | UDP | 8427 | Any |
Both | Shure IntelliMix Room SDT | C:\Program Files\Shure\IntelliMixRoom\Shure_IntelliMix_Room.exe | UDP | 5568 | Any |
Both | Shure IntelliMix Room ACN Dynamic | C:\Program Files\Shure\IntelliMixRoom\Shure_IntelliMix_Room.exe | UDP | 49152-65535 | Any |
Inbound | Shure IntelliMix Room TCP | C:\Program Files\Shure\IntelliMixRoom\Shure_IntelliMix_Room.exe | TCP | 1025-65535 | Any |
Both | Shure APEC3 | C:\Program Files\Shure\IntelliMixRoom\dal\exe\apec3.exe | UDP | 34440 - 38000 | Any |
Both | Shure Conmon Server | C:\Program Files\Shure\IntelliMixRoom\dal\exe\conmon_server.exe | UDP | 38801 - 45000 | Any |
Both | Shure PTP | C:\Program Files\Shure\IntelliMixRoom\dal\exe\ptp.exe | UDP | 319-320 | Any |
Both | Shure mDNSResponder | C:\Program Files (x86)\Audinate\Shared Files\mDNSResponder.exe | UDP | 5353 | Any |
Se un dispositivo non è in grado di connettersi con il server delle licenze cloud Flexera dopo aver consentito il processo attraverso il firewall, consentite questo dominio sulla rete in uso. flexnetoperations.com.
In alternativa, potete consentire manualmente dei blocchi di indirizzi IP.
Durante l’installazione, il software richiede di scegliere una NIC (scheda di interfaccia di rete) da utilizzare per l’identificazione della licenza. Requisiti della NIC per la licenza:
Durante l’attivazione della licenza, IntelliMix Room utilizza qualsiasi percorso disponibile in Internet. Tale percorso può essere separato dalla NIC di licenza, comando e Dante.
Per vedere l’attuale NIC di licenza, fate clic sull’icona IntelliMix Room nella barra delle applicazioni del PC che esegue IntelliMix Room. Selezionate .
Questa impostazione non può essere modificata dopo l’installazione.
Questo software invia 2 tipi di dati attraverso la rete: dati Shure Control e dati audio Dante. È possibile utilizzare la stessa NIC (network interface card, scheda di interfaccia della rete) per entrambi, oppure utilizzare 2 NIC diverse per separare il traffico dati.
Durante l’installazione, vi verrà chiesto di scegliere una rete per ciascuno di essi.
NIC Shure Control:
NIC audio Dante:
Per modificare le schede NIC dopo l’installazione, fate clic sull’icona IntelliMix Room nella barra delle applicazioni del computer con IntelliMix Room.
Per modificare la NIC di Designer, andate a Impostazioni.
Prima della disinstallazione, assicuratevi di disporre dei diritti di amministratore e di una connessione Internet per tutti i dispositivi.
I dispositivi dotati di connessione Internet possono disattivare le relative licenze.
A partire dalla versione 3.3 sono disponibili 2 modalità di aggiornamento IntelliMix Room:
Per aggiornare utilizzando Designer:
Importante: non chiudete Designer durante l’aggiornamento del firmware.
Sul PC che esegue IntelliMix Room, aprite le impostazioni di IntelliMix Room dalla barra delle applicazioni di Windows e andate a .
Scaricate la versione 2.x da shure.com ed eseguite il programma di installazione sulla versione 1.x. La versione 2.x sostituisce la versione 1.x.
Nota: l’aggiornamento dalla versione 1.x alla versione 3.x e successive non funziona. Effettuate l’aggiornamento in modo sequenziale dalla versione 1.x alla 2.x e, quindi, usate il processo di aggiornamento per la versione 2.x e successive.
Esistono 2 modi per attivare IntelliMix Room:
IntelliMix Room deve essere installato sul dispositivo prima di potere attivare la relativa licenza.
Per attivare il software, sono necessari:
IntelliMix Room usa le licenze per gestire le funzionalità e i termini del software. Sono disponibili diverse durate delle licenze, per adattarsi alle vostre necessità. Per ulteriori informazioni, contattate il rappresentante Shure locale.
Dopo avere installato IntelliMix Room su tutti i dispositivi, usate il software Designer o la funzionalità di configurazione sala per attivare le licenze. Designer deve essere eseguito su un computer a parte, poiché gestisce tutte le installazioni di IntelliMix Room.
Esempio di flusso di lavoro delle licenze:
Per rinnovare le licenze di IntelliMix Room, rivolgetevi al distributore Shure locale.
In seguito al rinnovo, l’ID della licenza rimane invariato. Non è necessario fare modifiche, e tutte le installazioni continuano a funzionare normalmente.
Dopo un periodo di tolleranza iniziale, verranno riprodotti degli avvisi audio periodici per ricordare che occorre rinnovare la licenza.
Riceverete promemoria via e-mail per il rinnovo della licenza in prossimità della data di scadenza.
Dopo l’acquisto, potrebbe essere necessario installare IntelliMix Room su un nuovo PC. Prima di tentare di spostare una licenza, assicuratevi che tutti i dispositivi dispongano di una connessione Internet.
Importante: prima di rimuovere dal servizio il vecchio PC, osservate la procedura descritta di seguito per disattivare la licenza di IntelliMix Room.
Per spostare una licenza su un nuovo PC:
Se si disattiva la licenza di un’installazione di IntelliMix Room, l’installazione interrompe il passaggio dell’audio. Assicuratevi che i dispositivi abbiano una connessione Internet prima di effettuare la disattivazione.
Dopo la disattivazione, la licenza è disponibile per il riutilizzo su un’altra installazione di IntelliMix Room.
Per disattivare le licenze:
È necessario contattare l’assistenza Shure per disattivare una licenza in alcune situazioni, tra cui:
Per vedere le informazioni sulle licenze disponibili e sul vostro account, accedete a software.shure.com. Usate il nome utente e la password impostati durante l’acquisto.
IntelliMix Room richiede inizialmente una connessione Internet per l’attivazione della licenza; dopo l’attivazione, la connessione non è più necessaria.
Successivamente all’invio di una licenza IntelliMix Room da parte di Shure, vengono raccolti e archiviati alcuni dati dell’utente.
Tra le informazioni archiviate figurano:
Queste informazioni sono archiviate in centri dati che si trovano a Santa Clara, CA e Elk Grove Village, IL.
Con il software IntelliMix Room 4.0 e successivi, esistono 2 modi per configurare e collegare i dispositivi Shure:
Prima di collegare altri dispositivi Shure a IntelliMix Room, verificate quanto segue:
Per collegare altri dispositivi in Designer:
Se lo si preferisce, è anche possibile instradare l’audio manualmente e applicare le impostazioni DSP.
Le fasi successive possono includere:
Per usare IntelliMix Room al meglio, è necessario che il software Shure Designer sia installato su un computer con una connessione di rete a tutte le installazioni di IntelliMix Room.
Ci sono alcuni concetti di base di Designer che è importante comprendere quando si inizia a utilizzare IntelliMix Room:
Progetti
Sale
Ottimizza
Dispositivi online
Ciascuna installazione di IntelliMix Room appare come un singolo dispositivo in Designer. Il nome di ciascuna installazione corrisponde al nome della rete del computer.
Per individuare le installazioni online:
Se non è possibile trovare alcune installazioni:
Nota:IntelliMix Room non compare in Shure Update Utility o Shure Web Device Discovery.
Il flusso di lavoro Ottimizza di Designer velocizza il processo di connessione dei sistemi con almeno 1 microfono e 1 processore audio. Inoltre, Optimize crea percorsi di controllo di silenziamento nelle sale dotate di pulsanti di silenziamento rete MXA. Quando si seleziona Ottimizza in una sala, Designer procede come indicato di seguito.
Le impostazioni sono ottimizzate per la combinazione specifica di dispositivi in uso. È possibile personalizzare ulteriormente le impostazioni; il flusso di lavoro Ottimizza offre un buon punto di partenza.
Dispositivi compatibili:
Per utilizzare il flusso di lavoro Ottimizza:
Se rimuovete o aggiungete dispositivi, selezionate nuovamente Optimize.
Dopo avere ottimizzato una sala, verificate e regolate le impostazioni per adattarle alle vostre esigenze. Potrebbe essere necessario:
Configurazione sala è una funzionalità di IntelliMix Room che consente di attivare il software e configurare altri dispositivi Shure nella sala. Questa funzionalità:
Quando si usa la Configurazione sala in uno spazio, la funzionalità prepara tutti i dispositivi Shure rapidamente, utilizzando le impostazioni consigliate di Shure. Se desiderate avere il controllo totale di tutte le impostazioni dei dispositivi e di IntelliMix Room, utilizzate Designer.
Dopo l’avvio di Configurazione sala, osservate la procedura per configurare i dispositivi, attivare IntelliMix Room e ottimizzare l’audio. Il processo complessivo è il seguente:
È inoltre possibile instradare l’audio alle uscite dei PC o ai dispositivi Shure ANI.
Dopo il completamento della configurazione sala, potrebbe essere necessario:
Per collegare IntelliMix Room al software di videoconferenza, selezionate IntelliMix Room Echo Cancelling Speakerphone come altoparlante e microfono nel software di videoconferenza. Effettuate la stessa operazione nelle impostazioni audio del computer.
L’impostazione del microfono invia segnali al software di videoconferenza da qualsiasi microfono collegato a IntelliMix Room.
L’impostazione dell’altoparlante invia un segnale remoto dal software di videoconferenza a IntelliMix Room. Questo è il modo in cui IntelliMix Room ottiene un riferimento AEC e un segnale per l’amplificazione locale del suono.
Se scegliete una sorgente diversa come oratore, non potrete ottenere l’audio remoto dal software di videoconferenza in IntelliMix Room da utilizzare come riferimento AEC.
Il mixer a matrice distribuisce i segnali audio tra gli ingressi e le uscite per una distribuzione semplice e flessibile:
Il guadagno crosspoint regola il guadagno tra un ingresso e un’uscita specifici per creare submix separati senza cambiare le impostazioni di ingresso o di uscita del fader. Selezionate il valore dB in qualsiasi crosspoint per aprire il riquadro di regolazione del guadagno.
Gestione del guadagno: fader di ingresso > guadagno crosspoint > fader di uscita
Collegate gli ingressi e le uscite selezionando la casella in cui si attraversano.
Per instradare il segnale del microfono verso IntelliMix Room per l’elaborazione, utilizzate Designer.
Questo esempio riflette una piccola sala conferenze con:
Per instradare i segnali verso DSP:
Se lo si preferisce, è anche possibile instradare l’audio manualmente e applicare le impostazioni DSP al di fuori del flusso di lavoro Optimize.
Nota: se utilizzate un microfono Dante non Shure, utilizzate Dante Controller per instradare il segnale locale verso IntelliMix Room.
Per utilizzare la soppressione dell’eco acustica (AEC), è necessario instradare verso il software un segnale remoto. L’AEC usa il segnale remoto come riferimento e impedisce che venga rispedito al far-end come eco.
Ogni canale di ingresso può utilizzare una diversa sorgente di riferimento AEC. Se tutti i canali utilizzano la stessa sorgente, selezionate la sorgente di riferimento AEC di ciascun canale di ingresso.
Applies to IntelliMix Room version 4.2 and newer
If you need to rename any of IntelliMix Room's output channels (known in Dante Controller as transmit channels), make changes before routing audio from IntelliMix Room to other sources. In Designer, these are the channels labeled as Dante Output 1-8.
Renaming output channels after creating audio routes can cause mismatched routes in version 4.2 and newer. For details about how to fix broken routes, refer to our FAQ about Dante transmit channel names.
You can rename these output channels in Designer or Dante Controller.
Per applicare i blocchi DSP:
Gli stadi DSP vengono applicati anche durante il flusso di lavoro Optimize di Designer.
La vista schematica in Designer offre una descrizione dell’intera catena del segnale, con la possibilità di regolare le impostazioni e monitorare i segnali.
Fate clic con il pulsante destro del mouse su un ingresso, un’uscita o uno stadio di elaborazione per accedere alle seguenti opzioni:
Per canale
Copia/incolla
Copiate e incollate le impostazioni tra le voci. Ad esempio, impostate la curva dell’equalizzatore sull’uscita USB e quindi utilizzate la stessa impostazioni per l’uscita analogica. In alternativa copiate il guadagno e lo stato di silenziamento da un canale di ingresso a vari altri canali.
Attiva/disattiva silenziamento
Silenzia o attiva il canale
Abilita/disabilita
Attiva o disattiva l’elaborazione (non si applica al mixer a matrice o al mixer automatico)
Modifica
Apre la finestra di dialogo per consentire la regolazione dei parametri
Globale (clic con il pulsante destro del mouse in un’area vuota)
Silenzia tutti gli ingressi
Silenzia tutti i canali di ingresso
Silenzia tutte le uscite
Silenzia tutti i canali di uscita
Attiva l’audio di tutti gli ingressi
Attiva l’audio di tutti i canali di ingresso
Attiva l’audio di tutte le uscite
Attiva l’audio di tutti i canali di uscita
Chiudi tutte le finestre di dialogo
Elimina tutte le finestre di dialogo dall’area di lavoro
Create un ambiente personalizzato per monitorare e controllare una serie di ingressi, uscite e stadi di elaborazione da una schermata. Esistono due modi per avviare le finestre di dialogo:
Aprite il maggior numero possibile di finestre di dialogo per mantenere disponibili i comandi importanti.
Sotto ogni ingresso e uscita compare un indicatore che mostra i livelli del segnale (dBFS).
Le linee che collegano gli ingressi e le uscite al mixer a matrice vengono visualizzate a colori quando si stabiliscono i collegamenti. Quando un segnale non è distribuito, la linea appare in grigio. Utilizzate questi strumenti per risolvere eventuali problemi dei segnali audio e verificare i collegamenti e i livelli.
Ottimizzate la qualità audio regolando la risposta di frequenza con l’equalizzatore parametrico.
Applicazioni più comuni dell’equalizzatore:
Per regolare le impostazioni del filtro, intervenite sulle icone nel grafico della risposta di frequenza o inserite valori numerici. Disattivate un filtro utilizzando la casella di controllo accanto al filtro.
Tipo di filtro | Solo la prima e l’ultima banda hanno tipi di filtri selezionabili. Parametrico: Attenua o amplifica il segnale entro una gamma di frequenze personalizzabile Passa alto: Attenua il segnale audio al di sotto della frequenza selezionata Bassa pendenza: Attenua o amplifica il segnale audio al di sotto della frequenza selezionata Passa basso: Attenua il segnale audio al di sopra della frequenza selezionata Pendenza elevata: Attenua o amplifica il segnale audio al di sopra della frequenza selezionata |
Frequenza | Seleziona la frequenza centrale del filtro da attenuare/amplificare |
Guadagno | Regola il livello per un filtro specifico (+/-30 dB) |
Q | Regola la gamma di frequenze interessate dal filtro. Con l’aumentare di questo valore, la larghezza di banda diminuisce. |
Ampiezza | Regola la gamma di frequenze interessate dal filtro. Il valore è rappresentato in ottave. Nota: i parametri Q ed ampiezza influiscono in egual misura sulla curva di equalizzazione. L’unica differenza è la modalità di rappresentazione dei valori. |
Queste funzioni semplificano l’utilizzo di impostazioni dell’equalizzatore efficaci appartenenti a un impianto precedente o, semplicemente, accelerano i tempi di configurazione.
Da utilizzare per applicare rapidamente la stessa impostazione PEQ a più canali.
Da utilizzare per salvare e caricare le impostazioni PEQ da un file a un computer. Questo comando è utile per creare una libreria di file di configurazione sul computer utilizzato per l’installazione del sistema.
Esporta | Scegliete un canale in cui salvare l’impostazione PEQ, quindi selezionate Export to file. |
Importa | Scegliete un canale in cui caricare l’impostazione PEQ, quindi selezionate Import from file. |
L’acustica della sala conferenze varia in base alle dimensioni, alla forma e ai materiali costruttivi. Attenetevi alle linee guida contenute nella seguente tabella.
Applicazione dell’equalizzatore | Impostazioni suggerite |
---|---|
Amplificazione degli alti per migliorare la nitidezza del parlato | Aggiungete un filtro a pendenza elevata per intensificare di 3–6 dB le frequenze superiori a 1 kHz |
Riduzione del rumore generato dagli impianti di ventilazione/climatizzazione | Aggiungete un filtro passa alto per attenuare le frequenze inferiori a 200 Hz |
Riduzione dell’eco multipla e dei sibili | Identificate la gamma di frequenze specifica che causa questi problemi nella sala:
|
Riduzione del suono risonante nella sala | Identificate la gamma di frequenze specifica che causa questi problemi nella sala:
|
Utilizzate i profili dell’equalizzatore integrati per applicare rapidamente le modifiche dell’equalizzatore ai canali di ingresso Dante. L’applicazione dei profili di equalizzazione e di altri filtri di equalizzazione del canale ha un effetto cumulativo, cioè le modifiche di equalizzazione si sovrappongono.
Ascoltate e testate il sistema durante le modifiche dell’equalizzazione.
Spento: disattiva eventuali profili di equalizzazione attivi
MXA920: filtro passa alto 150 Hz, −6 dB
Bassa pendenza MXA710: filtro a bassa pendenza 300 Hz, −6 dB
Passa alto MXA910: filtro passa alto 300 Hz
Bassa pendenza MXA910: filtro a bassa pendenza 960 Hz, −10 dB
Banda multipla MXA910: filtro passa alto a 200 Hz, parametrico 450 Hz, −10 dB, 2,87 Q, ½ di ottava parametrica, 900 Hz, −10 dB, 2,87 Q, ½ di ottava parametrica
Passa alto MXA310: filtro passa alto 180 Hz
Nelle conferenze audio, un oratore far-end potrebbe sentire l’eco della propria voce a causa di un microfono near-end che capta l’audio proveniente dagli altoparlanti. La soppressione dell’eco acustica (AEC) è un algoritmo DSP che identifica il segnale far-end e ne previene il prelievo da parte del microfono, per un parlato chiaro e senza interruzioni. Durante le chiamate delle conferenze, l’AEC funziona costantemente per ottimizzare l’elaborazione per tutto il tempo in cui è presente l’audio far-end.
Ove possibile, ottimizzate l’ambiente acustico tenendo conto dei seguenti suggerimenti:
Per applicare l’AEC, fornite un segnale di riferimento far-end. Per i migliori risultati, utilizzate il segnale che alimenta anche il sistema di potenziamente locale.
P300: andate a Schema e fate clic sui blocchi AEC. Scegliete la sorgente del riferimento e le modifiche della sorgente di riferimento per tutti i blocchi AEC.
MXA910, MXA920, MXA710: instradate un segnale remoto verso il canale di ingresso di riferimento AEC.
IntelliMix Room: Andate a Schema e fate clic su un blocco AEC. Scegliete la sorgente del riferimento. Ciascun blocco può utilizzare una sorgente di riferimento diversa; impostate il riferimento di ciascun blocco AEC.
Il flusso di lavoro Optimize di Designer instrada automaticamente una sorgente di riferimento AEC, ma è bene assicurarsi che Designer scelga la sorgente di riferimento che si desidera utilizzare.
Indicatore di riferimento
Utilizzate l’indicatore di riferimento per verificare visivamente se è presente il segnale di riferimento. Il segnale di riferimento deve essere privo di clipping.
ERLE
Il miglioramento della perdita del ritorno dell’eco (ERLE, echo return loss enhancement) visualizza il livello in dB di riduzione del segnale (la quantità di eco rimossa). Se la sorgente di riferimento è collegata correttamente, l’attività dell’indicatore ERLE in genere corrisponde all’indicatore di riferimento.
Riferimento
Indica quale canale assolve la funzione di segnale di riferimento far end.
Elaborazione non lineare
Il componente principale della soppressione dell’eco acustica è un filtro adattativo. L’elaborazione non lineare si associa al filtro adattativo per rimuovere l’eco residua causata dalle irregolarità acustiche o dalle variazioni ambientali. Usate l’impostazione più bassa efficace nella sala.
Bassa: da usare nelle sale con acustica controllata ed eco minimo. Questa impostazione fornisce il suono più naturale per l’audio full duplex.
Media: da usare nelle sale tipiche come punto di partenza. Se si sentono artefatti dell’eco, provate a usare l’impostazione elevata.
Alta: utilizzate questa impostazione per ottenere la massima riduzione dell’eco in sale con acustica scarsa o in situazioni in cui il percorso dell’eco varia di frequente.
La riduzione del rumore riduce significativamente la quantità di rumore nel segnale causato da proiettori, climatizzatori o altre sorgenti ambientali. Si tratta di un processore dinamico che calcola la soglia del rumore nella sala e rimuove il rumore in tutto lo spettro con la massima trasparenza.
L’impostazione della riduzione del rumore (bassa, media o alta) rappresenta la quantità di riduzione in dB. Utilizzate l’impostazione più bassa in grado di ridurre il rumore della sala in modo efficace.
Utilizzate il compressore per controllare la gamma dinamica del segnale selezionato.
Soglia
Quando il segnale audio supera il valore di soglia, il livello viene attenuato per prevenire picchi indesiderati nel segnale in uscita. La quantità di attenuazione è determinata dal valore del rapporto. Eseguite un soundcheck e impostate la soglia 3–6 dB al di sopra dei livelli medi dei parlanti, in modo che il compressore attenui solo i suoni forti inattesi.
Rapporto
Il rapporto controlla la quantità di attenuazione del segnale quando questo supera il valore di soglia. Un rapporto maggiore fornisce una maggiore attenuazione. Un rapporto minore di 2:1 significa che per ogni 2 dB di superamento della soglia da parte del segnale, il segnale in uscita supererà la soglia di 1 dB. Un rapporto maggiore di 10:1 significa che se un suono forte supera la soglia di 10 dB, supererà la soglia di 1 dB, riducendo così il segnale di 9 dB.
Utilizzate il ritardo per sincronizzare l’audio e il video. Quando un sistema video introduce latenza (ossia quando si sente qualcuno parlare ma si vede muovere la bocca dopo), aggiungete ritardo per l’allineamento di audio e video.
Il ritardo è misurato in millisecondi. Se è presente una differenza significativa tra audio e video, iniziate utilizzando intervalli di ritardo maggiori (500–1.000 ms). Quando l’audio e il video sono leggermente fuori sincro, affinare utilizzando intervalli minori.
La funzione di regolazione automatica del guadagno adegua i livelli dei canali per garantire un volume omogeneo per tutti gli oratori, in qualsiasi scenario. Nel caso di voci più basse, aumenta il guadagno, mentre nel caso di voci più alte attenua il segnale.
La regolazione automatica del guadagno è post-fader e regola il livello del canale in seguito alla regolazione del livello di ingresso. Abilitatela sui canali in cui la distanza tra l’oratore e il microfono può variare, o nelle sale in cui svariate persone utilizzeranno il sistema per conferenza.
Livello previsto (dBFS)
Rappresenta il livello che il guadagno deve raggiungere. Non è la stessa cosa rispetto alla regolazione del fader di ingresso secondo i livelli di picco per evitare il clipping. Punti di partenza consigliati:
Amplificazione massima ( dB)
Imposta il valore massimo di guadagno che può essere applicato
Attenuazione massima ( dB)
Imposta l’attenuazione massima che può essere applicata
Suggerimento: utilizzate l’indicatore di amplificazione/attenuazione per monitorare la quantità di guadagno aggiunta o sottratta dal segnale. Se questo indicatore raggiunge sempre il livello di amplificazione/attenuazione massimo, regolate il fader di ingresso affinché il segnale sia più prossimo al livello previsto.
L’AI denoiser identifica e riduce il livello di rumori quali quelli prodotti dalla digitazione dei tasti, dallo spostamento di fogli o dallo sbattere di porte. Se il denoiser rileva un rumore, lo riduce in modo che la voce emessa venga percepita chiaramente.
Il denoiser regola i rumori casuali che non sono sempre presenti nel segnale audio, mentre la riduzione del rumore aiuta a controllare il rumore di fondo costante. Per ottenere risultati ottimali, usate sia il denoiser sia la riduzione del rumore.
Utilizzate il misuratore per verificare che il denoiser stia sopprimendo attivamente il rumore. Il denoiser viene applicato al segnale di uscita del mixer automatico.
Shure esegue la preparazione dell’AI denoiser con migliaia di file audio. Tra di essi figurano campioni di parlato, campioni di rumore e campioni che presentano un mix di parlato e rumore. Durante questo addestramento, il denoiser apprende come individuare i modelli di parlato e di contenuto non relativo al parlato nello spettro di frequenze. Successivamente sarà in grado di individuare e conservare il contenuto parlato e di ridurre il contenuto non relativo al parlato.
La preparazione dell’AI all’ascolto avviene esclusivamente nei laboratori Shure. Quando effettuate l’aggiornamento all’ultima versione del software, riceverete le eventuali migliorie apportate all’algoritmo del denoiser AI.AI denoiser
Le impostazioni indicano l’entità dell’abbassamento del livello dei rumori ad opera del denoiser.denoiser Un valore elevato comporta una riduzione significativa del rumore, mentre un valore basso comporta una riduzione minima. L’uso del denoiser può influire sui livelli del parlato se il rumore e il parlato si verificano contemporaneamente.denoiser L’effetto varia in base al tipo di rumore e al volume.
Ascoltate e provate le varie impostazioni per trovare quella più adatta al vostro spazio.
La funzione Stato chiamata di Designer utilizza i LED del microfono per mostrare se è in corso o meno una chiamata in videoconferenza. Si tratta di una funzione a livello di posizione, pertanto si applica a tutti i microfoni in una posizione in Designer.
Per utilizzare la funzione:
Quando l’opzione Stato chiamata è abilitata:
Lo stato delle chiamate è compatibile con i seguenti codec:
Nota: se il codec è in esecuzione su un computer con sistema operativo Chrome, lo stato delle chiamate non funziona.
La sincronizzazione del silenziamento fa sì che tutti i dispositivi collegati in un sistema di conferenza si silenzino o si riattivino contemporaneamente e nel punto corretto del percorso del segnale. Lo stato di silenziamento viene sincronizzato nei dispositivi usando segnali logici o collegamenti USB.
Per usare la sincronizzazione del silenziamento, assicuratevi che la logica sia abilitata in tutti i dispositivi.
Il flusso di lavoro Optimize di Designer configura tutte le necessarie impostazioni di sincronizzazione del silenziamento.
Dispositivi logici compatibili con Shure:
Per attivare la sincronizzazione silenziamento, procedete come indicato di seguito.
Per assistenza con specifiche implementazioni della sincronizzazione silenziamento, consultate le Domande frequenti.
Potete collegare tra loro i canali per creare gruppi per i comandi di silenziamento e fader. Potete collegare i canali facendo clic su per i canali e i comandi che si desidera collegare. Per esempio, se i canali 1, 2 e 3 sono collegati per il Silenziamento, silenziando uno di questi canali si silenziano tutti i canali collegati.
La scheda Ingressi controlla il guadagno di un canale prima che questo raggiunga il mixer a matrice. Tuttavia, è inoltre necessario regolare il guadagno della sorgente prima che questa raggiunga IntelliMix Room.
Per monitorare il livello in ingresso di una sorgente prima dell’elaborazione di IntelliMix Room, impostate la misurazione su Pre-guadagno nel menu Impostazioni.
Le 2 modalità di misurazione consentono di monitorare i livelli di segnale prima e dopo gli stadi di guadagno.
Sono disponibili 2 diversi fader di guadagno, che assolvono a scopi diversi:
Guadagno di ingresso (pre-gate)
Per effettuare la regolazione, accedete a Ingressi. Questi fader influiscono sul guadagno del canale prima che raggiunga il mixer automatico, e influiscono pertanto sulla decisione di gating del mixer automatico. L’aumento del guadagno in questa posizione rende il canale più sensibile alle sorgenti sonore e aumenta la possibilità che effettui l’attivazione. La riduzione del guadagno in questa posizione rende il canale meno sensibile alle sorgenti sonore e diminuisce la possibilità che effettui l’attivazione.
Guadagno del mixer automatico (post gating)
Per effettuare la regolazione, accedete a Mixer automatico. Questi fader regolano il guadagno di un canale dopo la decisione di gating del mixer automatico. La regolazione del guadagno in questa posizione non influisce sulla decisione di gating del mixer automatico. Utilizzate questi fader unicamente per regolare il guadagno di un canale una volta soddisfatti del comportamento di attivazione del mixer automatico.
La modalità Attivazione permette rapidità e regolarità della funzione di attivazione dei canali e omogeneità di percezione dei livelli sonori ambientali. L’impostazione di disattivazione dell’attenuazione viene applicata a tutti i canali inattivi, indipendentemente dal numero di canali attivi.
La modalità Condivisione guadagno bilancia dinamicamente il guadagno del sistema tra i canali attivati e quelli non attivati. Il guadagno del sistema rimane uniforme e viene distribuito tra i canali per equalizzare il singolo canale attivato. Il circuito di guadagno regolato in scala aiuta a ridurre il rumore in presenza di un numero elevato di canali. Quando si utilizza un numero minore di canali, l’impostazione dell’attenuazione disattivata è inferiore e garantisce un’attivazione trasparente.
La modalità manuale somma tutte le tracce attive e invia il segnale sommato verso una singola uscita Dante. In tal modo, è possibile instradare un segnale per l’amplificazione o la registrazione, senza attivare il mixer automatico. Le impostazioni dei fader nella vista di monitoraggio standard si applicano all’uscita sommata.
Nota: non tutte le impostazioni sono disponibili su tutti i mixer automatici.
Lascia acceso l’ultimo mic
Lascia attivo il canale del microfono utilizzato più di recente. Questa funzione ha lo scopo di mantenere il suono naturale della sala nel segnale per far capire ai partecipanti situati nel far end che il segnale audio non è stato interrotto.
Sensibilità gating
Modifica la soglia del livello in corrispondenza del quale si apre il gate
Attenuazione off
Imposta il livello di riduzione del segnale quando un canale non è attivo
Intervallo di tenuta
Imposta la durata per cui il canale rimane disponibile dopo che il livello scende sotto la soglia del gate
N. max canali disponibili
Imposta il numero massimo di canali attivi contemporaneamente
Priorità
Quando questa opzione è selezionata, il gate di questo canale si attiva indipendentemente dal numero massimo di canali disponibili.
Sempre acceso
Quando selezionato, questo canale sarà sempre attivo.
Invia al mixer
Se selezionato, invia il canale a quello del mixer automatico.
Solista
Disattiva l’audio di tutti gli altri canali
Indicatore di guadagno del mixer automatico
Se abilitato, gli indicatori di guadagno cambiano per mostrare il gating del mixer automatico in tempo reale. I canali attivati presenteranno una maggiore quantità di guadagno rispetto ai canali disattivati (attenuati) nel mixer.
Modalità ottimizzazione microfono (solo P300)
Per ottenere prestazioni ottimali selezionate il microfono che viene utilizzato con il mixer automatico. Per ottenere risultati ottimali, utilizzate il flusso di lavoro Optimize di Designer (questo seleziona automaticamente la corretta modalità di ottimizzazione del microfono).
Utilizzate l’impostazione Off quando vi servite di un sistema wireless Shure Microflex® o di microfoni a filo tradizionali.
Nella scheda Automixer, usate i menu sotto ogni canale per scegliere la provenienza del segnale verso il mixer matrice.
Tutte le opzioni includono guadagno del canale di ingresso, silenziamento, solista e PEQ.
Pre-elaborazione/Pre-gating
Invia al mixer a matrice un segnale senza AEC, riduzione del rumore o AGC.
Post-elaborazione/Pre-gating
Invia al mixer a matrice un segnale con AEC e riduzione del rumore ma senza gating del mixer automatico o AGC.
Post-elaborazione/Post-gating
Invia al mixer a matrice un segnale con gating del mixer automatico, AEC e riduzione del rumore ma senza AGC.
Pre-elaborazione/Post Gating
Invia al mixer a matrice un segnale con gating del mixer automatico ma senza AEC, riduzione del rumore o AGC.
Nota: i punti di prelievo uscita diretta non sono disponibili su tutti i mixer automatici Shure.
Processo di configurazione
Se i partecipanti del sito remoto sentono distorsioni da eco, è possibile che il display stia introducendo latenza. Per assistenza, consultate la sezione Risoluzione dei problemi.
Elenco apparecchiature:
Processo di configurazione
Altoparlanti Dante: instradate il segnale agli altoparlanti in Dante Controller.
Altoparlanti analogici: collegate gli altoparlanti ad un ANI22 o ANI4OUT e instradate il segnale verso l’ANI di Dante Controller.
Elenco apparecchiature:
IntelliMix Room funziona con molti tipi diversi di rete. Di seguito, alcune delle configurazioni di rete più comuni.
Shure IntelliMix Room è stata sottoposta a test di penetrazione da parte di un’affidabile società terza specializzata nella valutazione della sicurezza. I risultati del test hanno confermato IntelliMix Room al di sopra della media di tutte le applicazioni testate. In futuro, Shure continuerà a testare internamente ed esternamente la sicurezza di IntelliMix Room. Per ulteriori informazioni sui risultati del test, è possibile contattare productsecurity@shure.com.
Con IntelliMix Room versione 4.0 e successive, è possibile monitorare le installazioni in Crestron XiO Cloud. Inoltre, è possibile monitorare altri dispositivi Shure instradati verso IntelliMix Room. Tali dispositivi collegati sono detti "periferiche" in XiO Cloud.
Dispositivi supportati:
Introduzione:
Informazioni | Reperimento delle informazioni |
---|---|
Indirizzo IP del computer con collegamento di rete al gateway XiO Cloud | Impostazioni di rete del computer |
Token per ciascuna installazione di IntelliMix Room | Nell’area di notifica di Windows, fate clic con il tasto destro del mouse su | . Copiare il token in XiO Cloud.
Porta per ciascuna installazione di IntelliMix Room | Nell’area di notifica di Windows, fate clic con il tasto destro del mouse su | . Copiare le informazioni sulla porta in XiO Cloud.
Numero di serie per:
|
|
In ingresso o in uscita? | Nome del display | Programma | Protocollo | Porta locale | Indirizzo locale |
---|---|---|---|---|---|
In ingresso | Api dei sistemi Shure | C:\Program Files\Shure\SystemAPI\Standalone\SystemAPI_Bin\win64\shure-system-api-server-win.exe | TCP | 4006 - 49151 | Qualsiasi |
Per ulteriore assistenza nell’uso di XiO Cloud, fate riferimento alla documentazione su Crestron.
Questo dispositivo è compatibile con il software Dante Domain Manager (DDM). DDM è un software di gestione della rete con funzioni di autenticazione degli utenti, sicurezza basata sui ruoli e controllo delle reti Dante e dei prodotti compatibili con Dante.
Considerazioni sui dispositivi Shure controllati da DDM:
Per ulteriori informazioni, consultate la documentazione di Dante Domain Manager.
Nota:IntelliMix Room non è compatibile con la funzione di blocco del dispositivo Dante.
Se Dante Domain Manager non è accessibile, è possibile rimuovere manualmente l’installazione di IntelliMix Room dal dominio. DDM può diventare inaccessibile se un’installazione di IntelliMix Room viene spostata da una rete all’altra e non viene prima rimossa dal dominio Dante.
Per rimuovere l’installazione dal dominio:
C:\ProgramData\Shure\IntelliMixRoom\dalconfig
.I flussi Dante vengono creati ogni volta che si instrada l’audio da un dispositivo Dante all’altro. Un flusso Dante può contenere fino a 4 canali audio. Ad esempio: l’invio di tutti e 5 i canali disponibili da un MXA310 a un altro dispositivo usa 2 flussi Dante, perché 1 flusso può contenere fino a 4 canali.
Ciascun dispositivo Dante è dotato di un numero specifico di flussi di trasmissione e di flussi di ricezione. Il numero di flussi è determinato dalle funzionalità della piattaforma Dante.
Le impostazioni di trasmissione unicast e multicast influiscono anche sul numero di flussi Dante che un dispositivo può inviare o ricevere. L’uso della trasmissione multicast può agevolare il superamento delle limitazioni di flusso unicast.
I dispositivi Shure usano diverse piattaforme Dante.
Piattaforma Dante | Dispositivi Shure che usano la piattaforma | Limite di flusso di trasmissione unicast | Limite di flusso di ricezione unicast |
---|---|---|---|
Brooklyn II | ULX-D, SCM820, MXWAPT, MXWANI, P300, MXCWAPT | 32 | 32 |
Brooklyn II (senza SRAM) | MXA920, MXA910, MXA710, AD4 | 16 | 16 |
Ultimo/UltimoX | MXA310, ANI4IN, ANI4OUT, ANIUSB-MATRIX, ANI22, MXN5-C | 2 | 2 |
DAL | IntelliMix Room | 16 | 16 |
Per ulteriori informazioni sui flussi Dante, fate riferimento a domande frequenti o Audinate.
Per controllare IntelliMix Room con sistemi di controllo di terze parti, attivate le stringhe di comando in Designer. Per inviare e ricevere stringhe di comando, è necessario scegliere una porta aperta nel computer con IntelliMix Room.
Porta predefinita: 2202
Intervallo porte: 1025–65534
Per verificare se la porta è disponibile, procedete come indicato di seguito.
Un elenco completo delle stringhe di comando è disponibile in pubs.shure.com/command-strings/IntelliMixRoom.
Problem | Solution |
---|---|
Dante transmit channel routes break after I change the channel's name in Designer or Dante Controller (IntelliMix Room version 4.2 and newer) | Before you route audio from IntelliMix Room to other sources, first make any necessary changes to the channel names. For detailed instructions, refer to our FAQ about Dante transmit channel names in version 4.2 and newer. |
IntelliMix Room installations won't show up in Designer |
|
Licenses won't activate in Designer |
|
Clicked IntelliMix Room icon in system tray, and the screen loads continuously | This means IntelliMix Room isn't running properly. Try the following solutions:
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IntelliMix Room won't pass audio |
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Far end hears whispy echo sounds coming from room using IntelliMix Room |
This is likely caused by latency introduced to the signal chain after the AEC reference signal. We have observed devices like soundbars or displays adding extra latency to the signal after it leaves IntelliMix Room. This difference between the AEC reference signal and what comes through the speakers causes problems for the echo canceler's training, and results in a whispy sound. To fix this problem, delay your AEC reference signal so that it's closer to the signal coming out of the speakers.
|
Se è necessaria assistenza per IntelliMix Room, inviate i registri software a Shure.
In Designer esiste anche un registro degli eventi, ma raccoglie informazioni di alto livello per tutti i dispositivi e il software controllati da Designer. Per accedervi, selezionate Registro eventi dal menu principale di Designer.
Ripristina impostazioni predefinite di fabbrica: ripristina tutte le impostazioni dell’applicazione e delle licenze alle impostazioni predefinite di fabbrica. Le impostazioni di rete restano invariate.
Shure Designer
Missaggio automatico, mixer a matrice, soppressione dell’eco acustica (AEC), riduzione del rumore, regolazione automatica del guadagno, compressore, ritardo, AI denoiser, equalizzatore (parametrico a 4 bande), silenziamento, guadagno (intervallo a 140 dB)
Audio digitale Dante o Dispositivo audio virtuale | 20-20.000 Hz |
Audio digitale Dante o Dispositivo audio virtuale | 48 kHz |
Audio digitale Dante | 24 bit |
Dispositivo audio virtuale | 24 bit |
Ingresso audio virtuale | Si somma a canale mono singolo |
Uscita audio virtuale | Canali mono doppi |
Ingresso PC | Si somma a canale mono singolo |
Uscita PC | Canali mono doppi |
Latenza Dante non inclusa
Ingressi ausiliari Dante-uscita Dante | 17,9 ms |
Ingressi del microfono Dante-uscita Dante (AEC abilitato) | 24,6 ms |
Ingressi del microfono Dante-uscita Dante (AEC e NR disabilitati) | 17,9 ms |
AI Denoiser abilitato | 45,3 ms |
Fino a 300 ms