L’array da tavolo Microflex®Advance™ è un microfono da tavolo collegato in rete di qualità superiore per contesti di teleconferenza ad alta virtualità quali sale per assemblee e riunioni, e spazi multifunzionali. La tecnologia rivoluzionaria della suite per elaborazione digitale Shure include la copertura orientabile™, con diagrammi polari selezionabili su 4 canali indipendenti per la ripresa dell’audio dei partecipanti. L’innovativo diagramma polare toroidale offre una copertura di 360° ed esclude i suoni provenienti direttamente da sopra il microfono. Mediante il software Shure Designer o un’applicazione basata sul Web è possibile controllare il microfono che si integra facilmente con l’audio digitale di rete Dante™ e con sistemi di terze parti, inclusi Crestron ed AMX, assicurando un’esperienza di qualità elevata nei contesti di teleconferenza ad alta virtualità, con soddisfazione dei tecnici, dei consulenti e dei partecipanti.
① Audio Dante, alimentazione e controllo
Un unico cavo di rete trasmette 4 canali audio discreti da ogni microfono sulla rete Dante, dove possono essere instradati a qualsiasi dispositivo compatibile con Dante.
② Audio analogico (dal microfono alla rete)
Gli apparecchi analogici, come il sistema radiomicrofonico o il microfono a collo d’oca su un podio, si collegano alla rete audio Dante™ tramite un’interfaccia di rete Shure (modello ANI4IN) per garantire un sistema per conferenza completamente basato su rete.
③ Far-end Audio (dalla rete agli altoparlanti)
Gli altoparlanti e gli amplificatori compatibili Dante™ si collegano direttamente a uno switch di rete. Gli altoparlanti e gli amplificatori analogici si collegano tramite un’interfaccia di rete Shure (modello ANI4OUT), che converte i canali audio Dante™ digitali in segnali analogici, trasmessi tramite 4 uscite XLR o su connettore Euroblock.
④ Controllo del dispositivo e audio Dante
Un computer dotato di Dante Controller e Shure Designer fornisce i seguenti controlli:
Controllo:
un computer collegato alla rete controlla il microfono con il software Shure Designer, che consente di regolare in remoto la copertura, il silenziamento, il comportamento dei LED, il guadagno e le impostazioni di rete.
Audio:
instradate l’audio con il software Dante™ Controller o Shure Designer. Dante™ Virtual Soundcard consente il monitoraggio e la registrazione dell’audio direttamente sul computer.
Ogni microfono presenta 4 canali che possono essere orientati in maniera indipendente in base alla disposizione dei posti a sedere. Ciascun canale è caratterizzato da diagrammi polari indipendenti e impostazioni del canale aggiuntive. Potete controllare tali impostazioni mediante il software Shure Designer o l’applicazione Web.
Il software Designer garantisce una maggiore flessibilità di posizionamento rispetto ai tradizionali microfoni per conferenza:
Ogni canale può acquisire uno o più oratori. Nelle sale con una disposizione variabile dei mobili, i microfoni possono essere spostati per coprire varie disposizioni dei posti, purché siano collegati alla stessa rete.
Nota: le impostazioni vengono salvate su ogni microfono e restano memorizzate quando viene collegato a una porta di rete diversa. Le preimpostazioni possono essere richiamate e applicate attraverso l’applicazione Web o utilizzando un sistema di controllo esterno.
Con quattro canali e diagrammi polari indipendenti, la copertura può essere personalizzata per adattarla alla forma e alle dimensioni del tavolo, nonché alla disposizione dei posti a sedere. La funzione di missaggio automatico aiuta a ridurre le interferenze dei rumori estranei (ad esempio quelli prodotti dalla digitazione dei tasti o dallo spostamento di fogli) con la comprensibilità del parlato nel far end.
Il diagramma toroidale blocca i suoni provenienti direttamente da sopra il microfono per ridurre il rumore prodotto dai videoproiettori o altre sorgenti di rumore indesiderato. È il modo più semplice per assicurare un’equa copertura di tutti gli oratori, sfruttando al contempo i vantaggi della reiezione offerti da un diagramma polare direzionale. Quando si utilizza questo diagramma, l’audio viene inviato su un singolo canale. Pertanto, quando desiderate il missaggio automatico, configurate il microfono in modo da utilizzare più diagrammi direzionali anziché il diagramma toroidale.
Il rumore prodotto da un proiettore montato a soffitto viene bloccato, mentre viene assicurata la copertura di tutti gli oratori.
Per un tavolo con un singolo microfono e più di 4 oratori, il diagramma toroidale assicura che tutte le voci vengano sentite allo stesso modo.
Per i tavoli più grandi, una serie di microfoni acquisisce il parlato di tutti gli oratori. Posizionate i microfoni al centro del tavolo per una ripresa bilanciata e un orientamento accurato. Per ottenere la massima qualità e nitidezza dell’audio, utilizzate un numero sufficiente di microfoni in modo da assegnare un proprio canale a ogni oratore.
Un tavolo con 10 persone è coperto da 4 microfoni, con un canale indipendente per ogni persona.
Per un tavolo grande con 2 microfoni, posizionate i microfoni in modo da coprire aree di dimensioni omogenee. Utilizzate l’impostazione Toroidale o Omnidirezionale per coprire l’intero tavolo.
Il flusso di lavoro Optimize di Designer velocizza il processo di connessione dei sistemi con almeno 1 microfono e 1 processore audio. Inoltre, Optimize crea percorsi di controllo di silenziamento nelle sale dotate di pulsanti di silenziamento rete MXA. Quando si seleziona Optimize in una posizione, Designer procede come indicato di seguito.
Le impostazioni sono ottimizzate per la combinazione specifica di dispositivi in uso. È possibile personalizzare ulteriormente le impostazioni; il flusso di lavoro Optimize offre un buon punto di partenza.
Dopo avere ottimizzato una sala, è necessario verificare e regolare le impostazioni per adattarle alle proprie esigenze. Queste fasi possono includere:
Dispositivi compatibili:
Uso del flusso di lavoro Optimize:
Se rimuovete o aggiungete dispositivi, selezionate nuovamente Optimize.
Si applica a Designer versione 4.2 e successive.
Prima di configurare i dispositivi, verificate se sono disponibili aggiornamenti del firmware mediante Designer per sfruttare le nuove funzionalità e i miglioramenti. È possibile inoltre installare il firmware mediante lo strumento Shure Update Utility per gran parte dei prodotti.
Per eseguire l’aggiornamento:
Quando eseguite l’aggiornamento del firmware, aggiornate tutto l’hardware alla stessa versione del firmware in modo da assicurare l’uniformità del funzionamento.
Il firmware di tutti i dispositivi usa la forma PRINCIPALE.SECONDARIO.PATCH (ad esempio: 1.2.14). Come requisito minimo, tutti i dispositivi in rete devono condividere gli stessi numeri di versione del firmware PRINCIPALE e SECONDARIO (ad esempio: 1.2.x).
① Uscita cavo
Instradate il cavo sotto alle linguette e nell’apposita scanalatura facendolo uscire lateralmente.
② Uscita cavo centrale
Instradate il cavo sotto alle linguette e nell’uscita centrale per l’installazione fissa su tavolo.
Nota: qualora il cavo venga instradato nell’uscita centrale, utilizzate il tappo accessorio per l’uscita cavo laterale.
③ Porta di rete
Jack RJ-45 per il collegamento alla rete.
④ LED di stato rete (verde)
Spento = nessun collegamento di rete
Acceso = collegamento di rete stabilito
Lampeggiante = collegamento di rete attivo
⑤ LED velocità di rete (ambra)
Spento = 10/100 Mbps
Acceso = 1 Gbps
⑥ Pulsante di ripristino
Per premere il pulsante di ripristino, utilizzate una graffetta o un accessorio analogo.
⑦ Pulsanti di silenziamento
Sono presenti quattro pulsanti a sfioramento per il controllo dello stato di silenziamento di ciascun canale.
⑧ Gruppo di LED
Indica lo stato di silenziamento con colori e comportamenti configurabili.
Per il funzionamento di questo dispositivo è necessaria la classe PoE. Il dispositivo è compatibile con alimentatori PoE Classe 0 e Classe 2.
L’alimentazione tramite Ethernet (Power over Ethernet, PoE) può essere fornita come segue:
You can adjust LED light ring settings using Shure Designer software or the device's web application.
In Designer, go to
.In the web application, go to
.Microphone Status | LED Behavior / Color |
---|---|
Active | Green (solid) |
Mute | Red (solid) |
Hardware identification | Green (flashing) Device identify: Entire light ring Channel identify: Light ring segment |
Firmware update in progress | Green (ring fills up, turns off, repeats) |
Reset |
Network reset: Red (rotates around ring) Factory reset: Blue (rotates around ring) |
Error | Red (split, alternate flashing). See the device event log for details. |
Device power-up | Blue (rotates around ring) |
Cable-exit plug (black) | 65A29429 |
Cable-exit plug (white) | 65B29429 |
Cable-exit plug (silver) | 65C29429 |
Mounting tube wing nut | 65A27351 |
Mounting tube | 31A2165 |
Rubber Isolation Ring | 66A405 |
Nylon cable ties (4) | 80A583 |
Nota: rimuovete le linguette di ritegno qualora occorra installare un cavo più spesso. Rimontate le linguette dopo aver installato il cavo.
Soluzione opzionale: per fissare il cavo, inserite un’apposita fascetta nel foro del dado ad alette.
Il tappo è destinato a coprire l’uscita per cavo in caso di installazione fissa con cavo instradato attraverso il tavolo.
Potete controllare questo dispositivo con il software Shure Designer che consente a tecnici e progettisti degli impianti di progettare la copertura audio per gli impianti che utilizzano microfoni MXA e altri componenti collegati in rete Shure.
Con Designer, potete:
Per accedere al dispositivo in Designer:
Per ulteriori informazioni e per il download visitate il sito www.shure.com/designer.
L’applicazione Web Server Discovery di Shure trova tutti i dispositivi Shure nella rete dotati di GUI basata sul Web. Per installare il software e accedere all’applicazione Web, procedete come indicato di seguito.
① Installate l’applicazione Shure Discovery
Installate l’applicazione Shure Discovery dopo averla scaricata dal sito web www.shure.com. Verrà installato automaticamente sul computer lo strumento Device Discovery Bonjour.
② Collegate la rete
Verificate che il computer e l’hardware si trovino nella stessa rete.
③ Avviate l’applicazione Discovery
L’applicazione visualizza tutti i dispositivi Shure dotati di una GUI.
④ Identificate l’hardware
Fate doppio clic su un dispositivo per aprire la relativa GUI in un browser Web.
⑤ Create un segnalibro per l’applicazione Web (consigliato)
Applicate il segnalibro al nome DNS del dispositivo per accedere alla GUI senza l’applicazione Discovery di Shure.
L’applicazione Web è compatibile con tutti i browser HTML5. Per garantire prestazioni ottimali, si consiglia di disattivare l’accelerazione hardware e i plug-in non utilizzati.
Se l’applicazione Discovery non è installata, è possibile accedere all’applicazione Web digitando il nome DNS in un browser Internet. Il nome DNS è derivato dal modello dell’unità in combinazione con gli ultimi tre byte (sei cifre) dell’indirizzo MAC e finisce con .local.
Esempio di formato: se l’indirizzo MAC di un’unità è 00:0E:DD:AA:BB:CC, il link sarà scritto nel modo seguente:
MXA310: http://MXA310-aabbcc.local
L’interfaccia utente del microfono boundary assicura un controllo accurato e flessibile del microfono, che consente di garantire risultati eccezionali praticamente di qualsiasi sala. Le seguenti opzioni di controllo sono rapidamente accessibili tramite un browser Web su computer desktop o dispositivo mobile:
Il microfono presenta diverse configurazioni per adattarsi all’ambiente della riunione, in base alle seguenti variabili:
Diagramma di ripresa | Caratteristica direzionale | Utilizzate Quando |
---|---|---|
![]() Omnidirezionale |
Riprende i suoni con la stessa sensibilità da tutte le direzioni | I partecipanti tendono a spostarsi oppure quando vengono posizionate ulteriori sorgenti sonore lontano dal microfono. Il diagramma omnidirezionale funziona meglio in un ambiente silenzioso e controllato. Nota: i canali omnidirezionali non vengono inviati al canale di missaggio automatico. |
![]() Toroidale |
Riprende i suoni dai bordi del microfono, mentre blocca i suoni provenienti direttamente dall’alto. | Le sale hanno un livello più elevato di rumore ambientale oppure quando il rumore proveniente dall’alto è un problema (ad esempio, un videoproiettore). |
![]() Bidirezionale |
Riprende i suoni sui due lati opposti del microfono secondo uno schema simile al numero 8 | Due oratori si trovano uno di fronte all’altro, seduti ai lati opposti di un tavolo. Il diagramma bidirezionale offre una migliore reiezione fuori asse rispetto alla configurazione con due oratori, ma non consente la regolazione indipendente del guadagno per ogni oratore. |
![]() Uno, due, tre o quattro oratori |
Ogni area di ripresa presenta un controllo indipendente del diagramma polare. Selezionate la configurazione di ogni diagramma polare in base al numero di oratori in ogni area di ripresa e alle dimensioni o alla forma del tavolo. Sono disponibili i seguenti diagrammi:
|
Quando desiderate la massima reiezione del rumore e separazione dei canali e quando è poco probabile una modifica della disposizione dei posti a sedere. Questa configurazione è ottimale con il missaggio automatico. |
Tutti i diagrammi di orientamento (esclusi quelli omnidirezionali e toroidali) possono essere orientati direttamente verso singoli oratori per garantire la migliore nitidezza possibile del segnale con un rumore di sala minimo. Nel menu Configurazione, orientate i lobi di ripresa selezionando e trascinando il canale. L’angolo può essere regolato in incrementi di 15° dal menu delle proprietà del canale sul lato destro dell’area di lavoro.
Per aggiungere o rimuovere un canale, accedete a Configurazione.
La rimozione di un canale consente di eliminare anche qualsiasi impostazione di guadagno o dell'equalizzazione applicata a tale canale.
Utilizzate le preimpostazioni per salvare e richiamare rapidamente le impostazioni. Su ciascun dispositivo è possibile memorizzare fino a 10 configurazioni, per soddisfare diverse disposizioni dei posti. Una configurazione salva tutte le impostazioni del dispositivo, tranne il Nome del dispositivo, le impostazioni IP e le password. Per risparmiare tempo e migliorare il flusso di lavoro, le configurazioni possono essere importate ed esportate in nuove installazioni. Quando viene selezionata una configurazione, il nome viene visualizzato sopra il menu delle configurazioni. Se vengono apportate modifiche, accanto al nome appare un asterisco.
Nota: utilizzate le impostazioni predefinite per ripristinare la configurazione di fabbrica (sono esclusi Nome del dispositivo, impostazioni IP e password).
Aprite il menu delle preimpostazioni per mostrare le opzioni di preimpostazione:
salva come preimpostazione: | salva le impostazioni sul dispositivo |
carica come preimpostazione: | apre una configurazione dal dispositivo |
esporta da file: | scarica un file di preimpostazioni da un computer sul dispositivo. I file possono essere selezionati tramite il browser oppure trascinati nella finestra di importazione. |
export to file: | un file di preimpostazioni dal dispositivo su un computer |
Usate un modello come punto di partenza durante la configurazione della copertura. I modelli regolano solamente la copertura, senza effetto alcuno sui livelli di guadagno o su altre impostazioni.
I livelli di guadagno di ingresso dei microfoni Microflex ®Advance devono essere impostati per ogni configurazione di copertura salvata, per ottimizzare il circuito di guadagno per le diverse disposizioni dei posti a sedere. Per assicurare prestazioni ottimali, regolate sempre i livelli prima di apportare modifiche alle impostazioni del mixer automatico.
Ciascuno dei 4 canali del microfono presenta il controllo indipendente del guadagno. Questa funzione è utile quando i partecipanti alla riunione sono seduti alla stessa distanza dal microfono.
Quando il microfono è centrato su un tavolo rettangolare, utilizzate il guadagno del canale per bilanciare i livelli e compensare le distanze ineguali.
Sono disponibili 2 diversi fader di guadagno, che assolvono a scopi diversi:
Guadagno del canale (pre-gate)
Per effettuare la regolazione, accedete a Canali. Questi fader influenzano il guadagno di un canale prima che raggiunga il mixer automatico e pertanto influiscono sulla decisione di attivazione di quest’ultimo. L’amplificazione del guadagno in questo punto rende il lobo più sensibile alle sorgenti sonore e più probabile l’attivazione del canale. La riduzione del guadagno in questo punto rende il lobo meno sensibile e meno probabile l’attivazione del canale. Se si utilizzano unicamente le uscite dirette per ciascun canale senza mixer automatico, è necessario utilizzare soltanto questi fader.
Guadagno del mixer automatico (post gating)
Per effettuare la regolazione, accedete a
. Questi fader regolano il guadagno di un canale dopo che il lobo ha attivato il canale. La regolazione del guadagno a questo punto non influisce sulla decisione di attivazione del mixer automatico. Utilizzate questi fader unicamente per regolare il guadagno di un oratore una volta soddisfatti del comportamento di attivazione del mixer automatico.Nota: gli indicatori di livello in
visualizzano solo il guadagno di canale pre-gate, ma i fader regolano il guadagno di canale post-gate.Aggiungete canali a un Gruppo silenziamento o Gruppo di fader per collegare insieme i controlli corrispondenti. Ad esempio, se si aggiungono i canali 1, 2 e 3 a un Gruppo silenziamento, il silenziamento di uno di questi singoli canali provocherà il silenziamento di tutti i canali del gruppo.
Se utilizzate il software Shure Designer per configurare l’impianto, consultate la sezione della Guida di Designer per ulteriori informazioni su questo argomento.
Identificate un canale sul microfono attraverso il lampeggiamento del LED corrispondente. In tal modo, è possibile verificare che sono in corso regolazioni del livello o dell’equalizzatore del canale desiderato.
Per identificare il microfono attraverso il lampeggiamento del gruppo di LED, selezionate il pulsante Identifica nella sezione delle opzioni del dispositivo.
Le proprietà del gruppo di LED sono configurabili per adattarle alle convenzioni di comportamento e all’estetica della sala o dell’azienda.
Luminosità | Regola il livello di intensità del gruppo di LED |
Tipo di illuminazione |
I Segmenti sono separati per mostrare i singoli canali. Anello è una serie continua di LED |
Visualizza gating mixer automatico | Indica che un canale è disattivato (il segnale audio è sceso sotto la soglia del gate). Quando viene attivato, il tipo di illuminazione passa automaticamente alla modalità segmenti. Spento: Il gruppo di LED si spegne quando il gate di un canale si disattiva Colore dopo il silenziamento: il gruppo di LED passa al colore silenziamento assegnato quando un canale si disattiva |
Comportamento attivazione | Attività del LED quando il microfono è attivo |
Colore attivazione | Colore del LED quando il microfono è attivo |
Comportamento silenziamento | Attività del LED quando il microfono è silenziato |
Colore silenziamento | Colore del LED quando il microfono è silenziato |
Ottimizzate la qualità audio regolando la risposta di frequenza con l’equalizzatore parametrico.
Applicazioni più comuni dell’equalizzatore:
Per disattivare tutti i filtri equalizzatore, selezionate Escludi tutti gli equalizzatori.
Se utilizzate il software Shure Designer per configurare l’impianto, consultate la sezione della Guida di Designer per ulteriori informazioni su questo argomento.
Per regolare le impostazioni del filtro, intervenite sulle icone nel grafico della risposta di frequenza o inserite valori numerici. Disattivate un filtro utilizzando la casella di controllo accanto al filtro.
Tipo di filtro
Solo la prima e l’ultima banda hanno tipi di filtri selezionabili.
Parametrico: attenua o amplifica il segnale entro una gamma di frequenze personalizzabile
Passa alto: attenua il segnale audio al di sotto della frequenza selezionata
Bassa pendenza: attenua o amplifica il segnale audio al di sotto della frequenza selezionata
Passa basso: attenua il segnale audio al di sopra della frequenza selezionata
Pendenza elevata: attenua o amplifica il segnale audio al di sopra della frequenza selezionata
Frequenza
Seleziona la frequenza centrale del filtro da attenuare/amplificare
Guadagno
Regola il livello per un filtro specifico (+/-30 dB)
Q
Regola la gamma di frequenze interessate dal filtro. Con l’aumentare di questo valore, la larghezza di banda diminuisce.
Ampiezza
Regola la gamma di frequenze interessate dal filtro. Il valore è rappresentato in ottave.
Nota: i parametri Q ed ampiezza influiscono in egual misura sulla curva di equalizzazione. L’unica differenza è la modalità di rappresentazione dei valori.
Queste funzioni semplificano l’utilizzo di impostazioni dell’equalizzatore efficaci appartenenti a un impianto precedente o, semplicemente, accelerano i tempi di configurazione.
Da utilizzare per applicare rapidamente la stessa impostazione PEQ a più canali.
Da utilizzare per salvare e caricare le impostazioni PEQ da un file a un computer. Questo comando è utile per creare una libreria di file di configurazione sul computer utilizzato per l’installazione del sistema.
Esporta
Scegliete un canale in cui salvare l’impostazione PEQ, quindi selezionate Esporta su file.
Importa
Scegliete un canale in cui caricare l’impostazione PEQ, quindi selezionate Importa da file.
Applicate EQ mixer automatico per effettuare modifiche all’intero sistema, ad esempio un’amplificazione degli alti per migliorare la nitidezza del parlato. Utilizzate EQ canale per effettuare regolazioni di un canale specifico. Ad esempio, per ridurre il rumore indesiderato ripreso solo da un canale.
L’acustica della sala conferenze varia in base alle dimensioni, alla forma e ai materiali costruttivi. Attenetevi alle linee guida contenute nella seguente tabella.
Applicazione dell’equalizzatore | Impostazioni suggerite |
---|---|
Amplificazione degli alti per migliorare la nitidezza del parlato | Aggiungete un filtro a pendenza elevata per intensificare di 3–6 dB le frequenze superiori a 1 kHz |
Riduzione del rumore generato dagli impianti di ventilazione/climatizzazione | Aggiungete un filtro passa alto per attenuare le frequenze inferiori a 200 Hz |
Riduzione dell’eco multipla e dei sibili | Identificate la gamma di frequenze specifica che causa questi problemi nella sala:
|
Riduzione del suono risonante nella sala | Identificate la gamma di frequenze specifica che causa questi problemi nella sala:
|
Il filtro passa alto attenua le basse frequenze per ridurre il rumore indesiderato proveniente da sorgenti quali vibrazioni del tavolo, impianti di ventilazione/climatizzazione e altri rumori ambientali.
Per attivarlo, aprite l’applicazione Web e selezionate il pulsante del filtro passa alto nella sezione delle opzioni del dispositivo.
Il microfono dispone di 4 pulsanti di silenziamento a sfioramento lungo il bordo del microfono. La pressione di uno di questi pulsanti provoca il silenziamento dell’intero dispositivo. Potete silenziare i canali singolarmente con il software Shure Designer o l’applicazione Web. Se la funzione Gruppo di LED è impostata in modo da mostrare i Segmenti, sul dispositivo sono visibili i silenziamenti dei singoli canali. Se è impostata su Anello, Gruppo di LED visualizza solo lo stato di silenziamento del dispositivo.
Per regolare le proprietà dei pulsanti tramite Designer, andate a
.Per regolare le proprietà del pulsante tramite l’applicazione Web, andate a
.Funzione di comando silenziamento
Modalità di comando silenziamento
Stato di attivazione predefinito
Determina se, all’accensione, il microfono è silenziato o attivo
Il criptaggio dell’audio utilizza l’Advanced Encryption Standard (AES-256), come previsto dalla pubblicazione FIPS-197 del National Institute of Standards and Technology (NIST) del governo statunitense. I dispositivi Shure che supportano il criptaggio necessitano di una passphrase per realizzare una connessione. Il criptaggio non è supportato con dispositivi di terzi.
In Designer, potete solo abilitare il criptaggio per tutti i dispositivi in una sala in modalità di regolazione in tempo reale:
.Per attivare il criptaggio nell’applicazione web, procedete come indicato di seguito.
Importante: per un corretto funzionamento del criptaggio,
Questo canale esegue il missaggio automatico dell’audio proveniente da tutti i canali per generare un’unica comoda uscita. Il canale del mixer automatico deve essere instradato nel controller Dante verso l’uscita desiderata.
Nota: il mixer automatico viene disattivato quando si utilizza il diagramma polare toroidale. Viceversa, il diagramma toroidale non può essere selezionato quando il mixer automatico è attivato.
Per attivare il mixer automatico e modificare le impostazioni:
Per modificare le impostazioni dalla schermata dei canali:
Lascia acceso l’ultimo mic | Lascia attivo il canale del microfono utilizzato più di recente. Questa funzione ha lo scopo di mantenere il suono naturale della sala nel segnale per far capire ai partecipanti situati nel sito remoto che il segnale audio non è stato interrotto. |
Sensibilità gate | Modifica la soglia del livello in corrispondenza del quale si apre il gate |
Attenuazione off | Imposta il livello di riduzione del segnale quando un canale non è attivo |
Intervallo di tenuta | Imposta la durata per cui il canale rimane disponibile dopo che il livello scende sotto la soglia del gate |
N. max canali disponibili | Imposta il numero massimo di canali attivi contemporaneamente |
Priorità | Quando questa opzione è selezionata, il gate di questo canale si attiva indipendentemente dal numero massimo di canali disponibili. |
Indicatore di guadagno del mixer automatico | Se abilitato, gli indicatori di guadagno cambiano per mostrare il gating del mixer automatico in tempo reale. I canali che si aprono mostrano un guadagno superiore rispetto a quelli che sono chiusi (attenuati) nel missaggio. |
La modalità Classic emula il mixer automatico SCM820 Shure (nelle sue impostazioni predefinite). È rinomata per la rapidità e regolarità della funzione di attivazione dei canali e per l’omogeneità di percezione dei livelli sonori ambientali. In questa modalità, l’attenuazione off è impostata a -12 dB per canale, indipendentemente dal numero di canali disponibili.
In modalità Uniforme, le impostazioni di attenuazione off per ciascun canale vengono regolate in scala, in base al numero di canali disponibili. Il circuito di guadagno regolato in scala aiuta a ridurre il rumore in presenza di un numero elevato di canali. Quando si utilizza un numero minore di canali, il valore inferiore di attenuazione off garantisce un’attivazione trasparente.
Numero di canali attivati | Attenuazione off (dB) |
2 | -3,0 |
3 | -4,8 |
4 | -6 |
La modalità personalizzata consente il controllo di tutti i parametri del mixer automatico. Questa modalità è utile quando è necessario eseguire regolazioni in una delle modalità preimpostate per adattarla a un’applicazione specifica. Se si impostano i parametri sulla modalità Smooth o Classic, si attiva automaticamente la modalità personalizzata.
La modalità manuale somma tutte le tracce attive e invia il segnale sommato verso una singola uscita Dante. In tal modo, è possibile instradare il segnale per l’amplificazione o la registrazione, senza attivare il mixer automatico. Le impostazioni dei fader nella vista di monitoraggio standard si applicano all’uscita sommata.
La sincronizzazione del silenziamento fa sì che tutti i dispositivi collegati in un sistema di conferenza si silenzino o si riattivino contemporaneamente e nel punto corretto del percorso del segnale. Lo stato di silenziamento viene sincronizzato nei dispositivi usando segnali logici o collegamenti USB.
Per usare la sincronizzazione del silenziamento, assicuratevi che la logica sia abilitata in tutti i dispositivi.
Il flusso di lavoro Optimize di Designer configura tutte le necessarie impostazioni di sincronizzazione del silenziamento.
Dispositivi logici compatibili con Shure:
Per attivare la sincronizzazione silenziamento, procedete come indicato di seguito.
Usate questa impostazione per silenziare il P300 premendo il pulsante di silenziamento su MXA310. Nella catena del segnale del P300, il silenziamento avviene dopo il DSP in modo che l’AEC resti convergente.
Per assistenza con specifiche implementazioni della sincronizzazione silenziamento, consultate le Domande frequenti.
L’audio digitale Dante viene trasportato tramite una rete Ethernet standard e funziona servendosi di protocolli Internet standard. Dante assicura bassa latenza, una sincronizzazione precisa dell’orologio ed un livello elevato di qualità del servizio (QoS) per garantire il trasporto affidabile dell’audio ad un’ampia varietà di dispositivi Dante. L’audio Dante può coesistere in modo sicuro sulla stessa rete sotto forma di dati IT o di controllo oppure può essere configurato in modo da utilizzare una rete dedicata.
Switch e cavi determinano le prestazioni della rete audio in uso. Usate switch e cavi di alta qualità per rendere la rete audio più affidabile.
Gli switch di rete devono presentare quanto indicato di seguito.
I cavi Ethernet devono essere del tipo indicato di seguito.
Per ulteriori informazioni, consultate le Domande frequenti relative agli switch da evitare.
Questo dispositivo è compatibile con il software Dante Domain Manager (DDM). DDM è un software di gestione della rete con funzioni di autenticazione degli utenti, sicurezza basata sui ruoli e controllo delle reti Dante e dei prodotti compatibili con Dante.
Considerazioni sui dispositivi Shure controllati da DDM:
Per ulteriori informazioni, consultate la documentazione di Dante Domain Manager.
AES67 è uno standard audio di rete che consente la comunicazione tra componenti hardware che utilizzano tecnologie audio IP diverse. Questo dispositivo Shure supporta lo standard AES67 per migliorare la compatibilità con i sistemi collegati in rete e garantire applicazioni live, di radiodiffusione e impianti integrati.
Le seguenti informazioni sono fondamentali per la trasmissione o la ricezione di segnali AES67:
Il dispositivo Shure supporta: | Il dispositivo 2 supporta: | Compatibilità AES67 |
---|---|---|
Dante e AES67 | Dante e AES67 | N. deve usare Dante. |
Dante e AES67 | AES67 senza Dante. Qualsiasi altro protocollo di rete audio è accettabile. | Sì |
Flussi di Dante e AES67 separati possono funzionare simultaneamente. Il numero totale di flussi è determinato dal limite di flusso massimo del dispositivo.
L’intera configurazione di AES67 è gestita nel software Dante Controller. Per ulteriori informazioni consultate la guida all’uso di Dante Controller.
Dispositivi di terzi: quando l’hardware supporta SAP, i flussi vengono identificati nel software di instradamento usato dal dispositivo. In caso contrario, per ricevere un flusso di AES67, sono necessari ID sessione e indirizzo IP di AES67.
Dispositivi Shure: il dispositivo di trasmissione deve supportare SAP. In Dante Controller, un dispositivo di trasmissione (visualizzato come indirizzo IP) può essere instradato come qualsiasi altro dispositivo Dante.
Le impostazioni QoS assegnano priorità a pacchetti di dati specifici sulla rete, assicurando una riproduzione affidabile dell’audio su reti più grandi con traffico intenso. Questa funzione è disponibile sulla maggior parte degli switch di rete gestiti. Anche se non è obbligatoria, l’assegnazione delle impostazioni QoS è consigliata.
Nota: coordinate le modifiche con l’amministratore di rete per evitare l’interruzione del servizio.
Per assegnare i valori QoS, aprite l’interfaccia dello switch e utilizzate la tabella riportata di seguito per assegnare i valori di coda associati a Dante®.
Priorità | Uso | Etichetta DSCP | Esa | Decimale | Binario |
---|---|---|---|---|---|
Alta (4) | Eventi PTP critici relativi al tempo | CS7 | 0x38 | 56 | 111000 |
Media (3) | Audio, PTP | EF | 0x2E | 46 | 101110 |
Bassa (2) | (riservato) | CS1 | 0x08 | 8 | 001000 |
Nessuna (1) | Altro traffico | BestEffort | 0x00 | 0 | 000000 |
Nota: la gestione degli switch può variare in base al costruttore e al tipo di switch. Per informazioni più dettagliate sulla configurazione, consultate la guida del prodotto del costruttore.
Per ulteriori informazioni sui requisiti e sulle reti Dante, visitate il sito www.audinate.com.
PTP (Precision Time Protocol): utilizzato per sincronizzare gli orologi sulla rete
DSCP (Differentiated Services Code Point): metodo di identificazione standard per i dati utilizzati nell’assegnazione di priorità QoS di livello 3
I flussi Dante vengono creati ogni volta che si instrada l’audio da un dispositivo Dante all’altro. Un flusso Dante può contenere fino a 4 canali audio. Ad esempio: l’invio di tutti e 5 i canali disponibili da un MXA310 a un altro dispositivo usa 2 flussi Dante, perché 1 flusso può contenere fino a 4 canali.
Ciascun dispositivo Dante è dotato di un numero specifico di flussi di trasmissione e di flussi di ricezione. Il numero di flussi è determinato dalle funzionalità della piattaforma Dante.
Le impostazioni di trasmissione unicast e multicast influiscono anche sul numero di flussi Dante che un dispositivo può inviare o ricevere. L’uso della trasmissione multicast può agevolare il superamento delle limitazioni di flusso unicast.
I dispositivi Shure usano diverse piattaforme Dante.
Piattaforma Dante | Dispositivi Shure che usano la piattaforma | Limite di flusso di trasmissione unicast | Limite di flusso di ricezione unicast |
---|---|---|---|
Brooklyn II | ULX-D, SCM820, MXWAPT, MXWANI, P300, MXCWAPT | 32 | 32 |
Brooklyn II (senza SRAM) | MXA920, MXA910, MXA710, AD4 | 16 | 16 |
Ultimo/UltimoX | MXA310, ANI4IN, ANI4OUT, ANIUSB-MATRIX, ANI22, MXN5-C | 2 | 2 |
DAL | IntelliMix Room | 16 | 16 |
Per ulteriori informazioni sui flussi Dante, fate riferimento a domande frequenti o Audinate.
Per il collegamento di dispositivi Shure a una rete, osservate le migliori prassi descritte di seguito:
Questo dispositivo Shure impiega 2 indirizzi IP, uno per Shure Control e uno per audio e controllo Dante.
Per accedere a queste impostazioni in Designer, andate a
.Configura IP
Imposta la modalità IP dell’interfaccia di rete selezionata:
Impostazioni IP
Consente di visualizzare e di modificare l’indirizzo IP, la maschera di sottorete e il gateway per ciascuna interfaccia di rete.
Indirizzo MAC
L’identificativo univoco dell’interfaccia di rete.
Le configurazioni IP sono gestite attraverso il software Shure Designer. L’impostazione predefinita è la modalità automatica (DHCP). La modalità DHCP permette ai dispositivi di accettare le impostazioni IP da un server DHCP o di tornare automaticamente alle impostazioni Link-Local quando non è disponibile alcun server DHCP. Gli indirizzi IP possono essere impostati anche manualmente.
Per configurare le proprietà IP, seguite le istruzioni riportate di seguito:
Per assegnare manualmente gli indirizzi IP, seguite le istruzioni riportate di seguito:
La latenza rappresenta il tempo impiegato da un segnale per propagarsi lungo il sistema fino alle uscite di un dispositivo. Per tener conto delle variazioni nel tempo di latenza tra dispositivi e canali, Dante dispone di una serie di impostazioni di latenza predefinite. Quando viene selezionata la stessa impostazione, tutti i dispositivi Dante sulla rete sono sincronizzati.
Questi valori di latenza devono essere utilizzati come punto di partenza. Per determinare l'esatto valore di latenza per la configurazione in uso, distribuite la configurazione, inviate audio Dante tra i dispositivi e misurate il valore effettivo nel sistema mediante il software Dante Controller di Audinate. Quindi arrotondatelo all'impostazione di latenza più prossima disponibile e utilizzate questo valore.
Il software Dante Controller di Audinate permette di modificare le impostazioni di latenza.
Impostazione di latenza | Numero massimo di switch |
---|---|
0,25 ms | 3 |
0,5 ms (imp. predefinita) | 5 |
1 ms | 10 |
2 ms | 10+ |
Il ponte pacchetto consente a un controller esterno di ottenere informazioni sull’IP dall’interfaccia di controllo di un dispositivo Shure. Per accedere al ponte pacchetto, un controller esterno deve inviare un pacchetto di query tramite unicast UDP* alla porta 2203 sull’interfaccia Dante del dispositivo Shure.
Nota: il payload massimo accettato è di 140 byte. È consentito qualsiasi tipo di contenuto.
Byte | Contenuto |
---|---|
0–3 | Indirizzo IP, come numero intero senza segno a 32 bit nell’ordine di rete |
4–7 | Maschera di sottorete, come numero intero senza segno a 32 bit nell’ordine di rete |
8–13 | Indirizzo MAC, come array di 6 byte |
Nota: il dispositivo Shure dovrebbe rispondere in meno di un secondo su una rete tipica. In assenza di risposta, provate a inviare nuovamente la query dopo aver verificato l’indirizzo IP di destinazione e il numero di porta.
*UDP: User Datagram Protocol
Il ponte pacchetto non consente stringhe di comando per sottoreti diverse.
Port | TCP/UDP | Protocol | Description | Factory Default |
---|---|---|---|---|
21 | TCP | FTP | Required for firmware updates (otherwise closed) | Closed |
22 | TCP | SSH | Secure Shell Interface | Closed |
23 | TCP | Telnet | Not supported | Closed |
53 | UDP | DNS | Domain Name System | Closed |
67 | UDP | DHCP | Dynamic Host Configuration Protocol | Open |
68 | UDP | DHCP | Dynamic Host Configuration Protocol | Open |
80* | TCP | HTTP | Required to launch embedded web server | Open |
443 | TCP | HTTPS | Not supported | Closed |
2202 | TCP | ASCII | Required for 3rd party control strings | Open |
5353 | UDP | mDNS† | Required for device discovery | Open |
5568 | UDP | SDT (multicast)† | Required for inter-device communication | Open |
57383 | UDP | SDT (unicast) | Required for inter-device communication | Open |
8023 | TCP | Telnet | Debug console interface | Closed |
8180 | TCP | HTML | Required for web application (legacy firmware only) | Open |
8427 | UDP | SLP (multicast)† | Required for inter-device communication | Open |
64000 | TCP | Telnet | Required for Shure firmware update | Open |
*These ports must be open on the PC or control system to access the device through a firewall.
†These protocols require multicast. Ensure multicast has been correctly configured for your network.
See Audinate's website for information about ports and protocols used by Dante audio.
I sistemi per conferenza su rete di Shure dispongono di microfoni e interfacce di rete Microflex Advance, che funzionano interamente su una rete Dante. I componenti hardware aggiuntivi, tra cui switch di rete, computer, altoparlanti e processori audio, sono descritti nell’elenco dei componenti hardware.
Componenti Shure illustrati in questo schema:
Microfoni Microflex Advance
MXA910 e MXA310 sono dotati di uscite Dante e si collegano direttamente a uno switch di rete.
Interfacce di rete audio
Le interfacce sono utilizzate per collegare alla rete dispositivi analogici come altoparlanti e microfoni analogici.
ANI4IN: converte 4 segnali analogici (disponibili modelli XLR e connettori Euroblock separati) in segnali audio Dante digitali.
ANI4OUT: converte i 4 canali dell’audio Dante dalla rete in segnali analogici.
Questo schema illustra l’intero percorso del segnale in un sistema per conferenza su rete. I segnali near-end e far-end vengono scambiati tramite un processore audio collegato a un sistema telefonico oppure tramite un computer connesso a Internet. I microfoni analogici si collegano alla rete tramite l’interfaccia Shure ANI4IN, mentre gli altoparlanti si collegano tramite l’interfaccia Shure ANI4OUT.
Questo schema illustra i componenti Microflex Advance nel contesto, con due sale in comunicazione attraverso codec video.
Le impostazioni audio e hardware sono gestite tramite un computer collegato alla stessa rete.
Ogni componente Microflex Advance dispone di un’applicazione Web che fornisce strumenti di missaggio e configurazione per ottimizzare la qualità del suono.
I dispositivi analogici collegati alla rete tramite un’interfaccia di rete Shure (ANI4IN/ANI4OUT) possono usufruire di un controllo remoto aggiuntivo: livelli di volume, equalizzazione e instradamento dei segnali sono gestiti tramite l’applicazione Web. Ad esempio, operazioni come la regolazione del volume di un altoparlante o il silenziamento di un microfono cablato, che normalmente verrebbero eseguite tramite hardware, possono ora essere controllate a distanza via rete.
Potete gestire l’instradamento del segnale con il software Dante Controller o Shure Designer.
Questi casi di utilizzo vi aiuteranno a capire in che modo i dispositivi Shure si adattano alle sale conferenze, alle sale riunioni e agli spazi multifunzionali.
Ogni schema comprende:
Tutti i dispositivi Shure inclusi in questi casi di utilizzo richiedono l’alimentazione tramite Ethernet (PoE, classe 0). Per ulteriori informazioni sui requisiti a livello di cavi e di switch di rete, consultate la sezione Dante e connessione in rete.
① Dal microfono array a Shure MXWANI
Collegate l’uscita del microfono alla porta 1 su MXWANI con un cavo di rete. La porta 1 fornisce l’alimentazione tramite Ethernet (PoE) necessaria.
② Dal computer a Shure MWXANI
Collegate un computer all’interfaccia di rete audio sulla porta 2 o 3 con un cavo di rete per consentire il controllo del microfono array e di altri componenti collegati in rete.
③ Uscite analogiche dall’interfaccia di rete audio Shure al processore audio
Punto 1: instradate i segnali con il software Dante Controller
Instradate i canali dal microfono (trasmettitore Dante) ai canali MXWANI (ricevitore Dante). In tal modo, si stabiliscono i canali digitali da generare tramite le uscite analogiche.
Punto 2: collegate le uscite MXWANI agli ingressi dell’apparecchio di trattamento del segnale
Le uscite dei connettori Euroblock su MXWANI inviano segnali audio bilanciati agli ingressi del dispositivo di processamento, consentendo l’elaborazione dei segnali digitali (ad esempio la soppressione dell’eco acustica).
④ Collegamento al far end
Collegate il processore audio a un server VOIP o a una linea telefonica per inviare e ricevere l’audio tra il near end e il far end.
⑤ Audio dal far end all’amplificatore
Instradate l’audio dal far end attraverso l’uscita del processore audio verso un amplificatore.
⑥ Segnale audio amplificato agli altoparlanti
Collegate gli altoparlanti all’amplificatore per ascoltare l’audio dal far end.
① Dal microfono array allo switch di rete
Collegate l’uscita del microfono con un cavo di rete a una porta dello switch che fornisce alimentazione tramite Ethernet (PoE).
② Dal computer allo switch di rete
Collegate un computer allo switch di rete per consentire il controllo del microfono e di altri componenti collegati in rete.
③ Dallo switch di rete al processore audio Dante
Collegate il processore audio Dante allo switch di rete per consentire:
④ Collegamento al far end
Collegate l’uscita del processore audio a un server VOIP o a una linea telefonica per portare l’audio dal near end e il far end.
⑤ Audio dal far end all’amplificatore
Instradate l’audio dal far end attraverso l’uscita del processore audio verso un amplificatore.
⑥ Segnale audio amplificato agli altoparlanti
Collegate gli altoparlanti all’amplificatore per portare l’audio dal far end.
Con questa disposizione, si utilizzano due microfoni MXA310 per un totale di 8 canali audio Dante. Se si utilizzano due interfacce di rete, i canali Dante vengono convertiti in segnali analogici per la soppressione dell’eco acustica.
① Dal microfono allo switch di rete
Collegate l’uscita del microfono array con un cavo di rete a una porta dello switch che fornisce alimentazione tramite Ethernet (PoE).
② Dal computer allo switch di rete
Collegate un computer allo switch di rete per consentire il controllo del microfono e di altri componenti collegati in rete attraverso il pannello di controllo software.
③ ANI4OUT (conversione digitale-analogico)
Dallo switch di rete: Utilizzate i cavi di rete per collegare ciascuna interfaccia ANI4OUT allo switch di rete. Una singola interfaccia ANI4OUT riceve 4 canali di audio Dante e li converte in 4 segnali analogici, trasmessi tramite uscite XLR o su connettori Euroblock. Utilizzandone due, è possibile collegare tutti gli 8 canali provenienti dai microfoni agli ingressi analogici sull’apparecchio di trattamento del segnale audio.
A un apparecchio di trattamento: Instradate le uscite ANI4OUT agli ingressi dell’apparecchio di trattamento per offrire l’elaborazione del segnale digitale (soppressione dell’eco acustica).
④ Collegamento al far end
Collegate l’uscita del processore audio a un server VOIP o a una linea telefonica per portare l’audio dal near end e il far end.
⑤ Audio dal far end all’amplificatore
Instradate l’audio dal far end attraverso l’uscita del processore audio verso un amplificatore.
⑥ Segnale audio amplificato agli altoparlanti
Collegate gli altoparlanti all’amplificatore per fornire l’audio dal far end.
① Dal microfono allo switch di rete
Collegate l’uscita del microfono con un cavo di rete a una porta dello switch che fornisce alimentazione tramite Ethernet (PoE).
② Dal computer allo switch di rete
Collegate un computer allo switch di rete per consentire il controllo del microfono e di altri componenti collegati in rete attraverso il pannello di controllo software. Il computer dispone anche di Dante Virtual Soundcard, Dante Controller e del software per conferenza basato sul Web.
③ Dallo switch di rete ad ANI4OUT
Utilizzate i cavi di rete per collegare ciascuna interfaccia ANI4OUT allo switch di rete. Ciascuna interfaccia riceve 4 canali audio Dante e li converte in 4 segnali analogici, trasmessi tramite uscite XLR o connettori Euroblock.
④ Audio dal far end all’amplificatore
Instradate l’audio dal sito remoto verso un amplificatore.
⑤ Segnale audio amplificato agli altoparlanti
Collegate gli altoparlanti all’amplificatore per portare l’audio dal far end.
① Dal microfono allo switch di rete
Collegate l’uscita del microfono con un cavo di rete a una porta dello switch che fornisce alimentazione tramite Ethernet (PoE).
② Dal computer allo switch di rete
Collegate un computer allo switch di rete per consentire il controllo del microfono e di altri componenti collegati in rete attraverso il pannello di controllo software.
③ ANI4OUT (conversione digitale-analogico)
Ciascuna interfaccia ANI4OUT riceve 4 canali di audio Dante e li converte in 4 segnali analogici, trasmessi tramite uscite XLR o su connettori Euroblock.
Ingresso: Collegate ANI4OUT allo switch di rete mediante l’apposito cavo.
Uscita: Collegate l’uscita analogica all’ingresso audio sul codec video.
④ Collegamento del codec video al far end
Collegate il codec alla rete appropriata per la connessione al far end.
⑤ Audio dal far end all’amplificatore
Instradate l’audio dal far end attraverso l’uscita audio del codec video verso un amplificatore.
⑥ Segnale audio amplificato agli altoparlanti
Collegate gli altoparlanti all’amplificatore per portare l’audio dal far end.
Questo dispositivo riceve comandi logici attraverso la rete. Molti parametri controllati tramite Designer possono essere controllati tramite un sistema di terzi, utilizzando una stringa di comando appropriata.
Applicazioni comuni
Un elenco completo delle stringhe di comando è disponibile in
The reset button is located inside a small hole in the lower half of the microphone. Use a paperclip or other small tool to press the button.
There are 2 reset functions:
Network reset (press button for 4-8 seconds)
Resets all Shure control and audio network IP settings to factory defaults. Red LED rotates around ring.
Full factory reset (press button for longer than 8 seconds)
Restores all network and web application settings to the factory defaults. Blue LED rotates around ring.
To simply revert settings without a complete hardware reset, use one of the following options:
Reboot Device ( ): Power-cycles the device as if it were unplugged from the network. All settings are retained when the device is rebooted.
Default Settings (
): Restores audio settings back to factory settings (excluding device name, IP settings, and passwords).Problema | Soluzione |
---|---|
Il software è rallentato nel browser Google Chrome | Il problema interessa il browser. Disattivare l'opzione accelerazione hardware in Chrome. |
La qualità del suono non è nitida o è risonante |
|
Il microfono non compare in Device Discovery |
|
Audio assente oppure a basso volume/distorto |
|
Nessuna spia | Verificate se la Modalità Nessuna spia è attiva, oppure se una qualsiasi delle impostazioni del Gruppo di LED è disattivata. |
La funzione di missaggio automatico è disattivata o manca un canale |
|
Il microfono non si accende |
|
Non avete trovato ciò che vi serve? Contattate il nostro servizio di assistenza clienti per ulteriori informazioni.
Tutti i canali sono regolabili in maniera indipendente
Cardioide, Ipercardioide, Supercardioide, Toroidale, Omnidirezionale, Bidirezionale
RJ45
Alimentazione tramite Ethernet (PoE), Classe 0
4W, massimo
362 g (0,8 lbs)
A x L x P
3,6 x 13,4 x 13,4 cm ( 1,4 x 5,3 x 5,3 pollici)
Basata su browser HTML5
−6,7°C (20°F) - 40°C (104°F)
−29°C (-20°F) - 74°C (165°F)
100 - 20,000 Hz
Numero di canali | 5 canali in tutto ( 4 canali di trasmissione indipendenti, 1 Automatico canale di trasmissione di missaggio) |
Frequenza di campionamento | 48 kHz |
Attenuazione bit | 24 |
ad 1 kHz, , -15 dB Impostazione del guadagno
-21 dBFS/Pa
1 kHz a 1% di THD, -15 dB Impostazione del guadagno
115,2 dB di SPL
Rif. 94 dB di SPL ad 1 kHz, -15 dB Impostazione del guadagno
Cardioide | 75 dB |
Toroidale | 67 dB |
Latenza Dante non inclusa
<1 ms
-15 dB Impostazione del guadagno
Cardioide | 19,2 dB di SPL-A |
Toroidale | 26,8 dB di SPL-A |
-15 dB Impostazione del guadagno
Cardioide | 96 dB |
Toroidale | 90 dB di SPL |
Per canale | Equalizzatore (Parametrico a 4 bande) , Silenziamento, Guadagno ( 140 dB portata) |
Sistema | Automatico canale, Filtro passa alto ( -12 dB/ottava @ 150 Hz) |
Cat 5e o superiore (cavo schermato raccomandato)
Risposta in frequenza misurata da una distanza di 61 cm.
Hypercardioid
Supercardioid
Toroid
Omnidirectional
Cardioid
Bidirectional
Flush mounting tray kit (aluminum) | A310AL-FM |
Flush mounting tray kit (black) | A310B-FM |
Questo apparecchio è destinato all’uso nelle applicazioni audio professionali.
Nota: questo apparecchio non è destinato al collegamento diretto ad una rete Internet pubblica.
Conformità ai requisiti di compatibilità elettromagnetica per l’uso in ambienti E2: ambienti commerciali e industriali leggeri. La verifica della conformità presuppone che vengano impiegati i cavi in dotazione e raccomandati. Utilizzando cavi non schermati si possono compromettere le prestazioni relative alla compatibilità elettromagnetica.
Eventuali modifiche di qualsiasi tipo non espressamente autorizzate da Shure Incorporated comportano il possibile annullamento dell’autorizzazione a utilizzare questo apparecchio.
Etichetta di conformità alla norma ICES-003 della IC in Canada: CAN ICES-3 (B)/NMB-3(B)
Omologato in base alla clausola di verifica della FCC Parte 15B.
Per lo smaltimento di pile, imballaggi ed apparecchiature elettroniche, seguite il programma di riciclo dell’area di appartenenza.
Dante is a registered trademark of Audinate Pty Ltd.
This equipment has been tested and found to comply with the limits for a Class B digital device, pursuant to part 15 of the FCC Rules. This equipment generates, uses, and can radiate radio frequency energy and, if not installed and used in accordance with the manufacturer's instruction manual, may cause interference with radio and television reception.
Notice: The FCC regulations provide that changes or modifications not expressly approved by Shure Incorporated could void your authority to operate this equipment.
These limits are designed to provide reasonable protection against harmful interference in a residential installation. This equipment generates uses and can radiate radio frequency energy and, if not installed and used in accordance with the instructions, may cause harmful interference to radio communications. However, there is no guarantee that interference will not occur in a particular installation. If this equipment does cause harmful interference to radio or television reception, which can be determined by turning the equipment off and on, the user is encouraged to try to correct the interference by one or more of the following measures:
This device complies with part 15 of the FCC Rules. Operation is subject to the following two conditions:
La Dichiarazione di conformità CE è reperibile sul sito: www.shure.com/europe/compliance
Rappresentante europeo autorizzato:
Shure Europe GmbH
Global Compliance
Jakob-Dieffenbacher-Str. 12
75031 Eppingen, Germania
N. di telefono: +49-7262-92 49 0
E-mail: info@shure.de
www.shure.com
Questo prodotto è conforme ai requisiti essenziali specificati nelle direttive pertinenti dell’Unione europea ed è contrassegnabile con la marcatura CE.
La Dichiarazione di conformità CE può essere ottenuta da Shure Incorporated o da uno qualsiasi dei suoi rappresentanti europei. Per informazioni sui contatti, visitate il sito www.shure.com