Per controllare i microfoni MXA710, utilizzate il software Shure Designer. Dopo aver completato questo processo di configurazione di base, sarete in grado di:
Sono necessari:
Il modo più semplice per instradare l’audio e applicare il DSP è tramite il flusso di lavoro Ottimizza di Designer. Ottimizza instrada automaticamente i segnali audio, applica le impostazioni DSP, attiva la sincronizzazione del silenziamento e consente il controllo della logica LED per i dispositivi collegati.
Il dispositivo MXA710 include il DSP IntelliMix®, che può essere applicato all’uscita del canale del mixer automatico.
Per questo esempio, collegheremo un dispositivo MXA710 e un ANIUSB-MATRIX.
Designer richiede di scegliere un metodo di installazione per il dispositivo MXA710. Questa impostazione può essere modificata in seguito in Mappa di copertura.
È anche possibile instradare l’audio manualmente in Designer al di fuori del flusso di lavoro Ottimizza, oppure utilizzare Dante Controller.
Questi modelli sono progettati e testati per le installazioni più comuni; tuttavia, è possibile regolare la posizione e la larghezza dei lobi secondo necessità.
Dopo aver impostato la copertura, è possibile inviare l’audio dall’ANIUSB-MATRIX ad altri dispositivi Dante o a sorgenti analogiche.
Il microfono array lineare Shure Microflex®Advance™ MXA710 è l’evoluzione della tecnologia Shure per i microfoni array, progettato per un’acquisizione audio di alta qualità in ambienti di teleconferenza audio-video di alto livello. Il design lineare dell’MXA710 consente di collocarlo praticamente ovunque in una sala riunioni, anche su una parete, attorno a un display, sul soffitto o sul tavolo di una sala conferenze. Disponibile nelle lunghezze 2 e 4 piedi in 3 colori, l’MXA710 include la tecnologia proprietaria DSP IntelliMix e Autofocus™, che fornisce l’elaborazione necessaria per un audio senza eco e senza rumore.
Personalizzate il colore e il comportamento del LED in Designer andando su:
.Stato del microfono | Colore e comportamento dei LED |
---|---|
Attivo | Verde (fisso) |
Silenziato | Rosso (fisso) |
Identificazione dell’hardware | Verde (lampeggiante) |
Aggiornamento firmware in corso | Verde (illuminazione progressiva della barra) |
Ripristino |
|
Errore | Rosso (diviso, lampeggia alternativamente) |
Accensione del dispositivo | Lampeggio prima multicolore, poi blu (si sposta rapidamente avanti e indietro sulla barra) |
Nota: se i LED sono disattivati, si illuminano comunque all’accensione del dispositivo e in presenza di uno stato di errore.
Si trova dietro la griglia del microfono. Per accedervi, individuate il foro della griglia che si allinea con il bordo sinistro del LED di stato di silenziamento e la “S” del logo Shure. Utilizzate una graffetta di piccole dimensioni o un altro strumento per premere e tenere premuto il pulsante. Potrebbe essere necessario provare diversi fori prima di premere il pulsante di ripristino.
Jack RJ-45 per il collegamento alla rete. Per alimentare il microfono è necessaria l’alimentazione tramite Ethernet (Power over Ethernet).
Utilizzatele per fissare il microfono alla staffa di montaggio a parete.
Utilizzateli per fissare le viti a occhiello per fissare il cavo di metallo intrecciato o altro cavo metallico ad alta resistenza per il montaggio a sospensione.
Instradate qui il cavo Ethernet per mantenerlo a filo con il microfono.
Utilizzateli per fissare il sostegno da tavolo, l’asta microfonica o altri adattatori compatibili con VESA MIS-B.
SKU | Descrizione |
---|---|
MXA710B-2FT | Microfono nero da 2 piedi (60 cm) |
MXA710W-2FT | Microfono bianco da 2 piedi (60 cm) |
MXA710AL-2FT | Microfono alluminio da 2 piedi (60 cm) |
MXA710B-4FT | Microfono nero da 4 piedi (120 cm) |
MXA710W-4FT | Microfono bianco da 4 piedi (120 cm) |
MXA710AL-4FT | Microfono alluminio da 4 piedi (120 cm) |
Per il funzionamento, questo dispositivo richiede la PoE ed è compatibile con le sorgenti PoE Classe 0.
L’alimentazione tramite Ethernet (Power over Ethernet, PoE) può essere fornita come segue:
Utilizzate sempre cavi schermati Cat5E o di categoria superiore.
2-foot or 4-foot linear array microphone | MXA710-2FT or MXA710-4FT |
Wall-mounting bracket (2 or 4-foot) | RPM710-2M or RPM710-4M |
Hardware kit with:
|
RPM710-H |
Il pulsante di ripristino si trova dietro la griglia, e può essere premuto con una graffetta di piccole dimensioni o un altro strumento. Per accedere al pulsante:
L’MXA710 è un microfono estremamente versatile. È possibile installarlo in molti luoghi all’interno di una sala conferenze, ottenendo facilmente una buona copertura di tutti gli oratori.
MXA710-2FT | MXA710-4FT | |
---|---|---|
Dimensioni della sala | Da piccole a medie | Da medie a grandi |
Numero massimo di lobi | 4 | 8 |
Distanza consigliata dagli oratori | Da 2 a 16 piedi | Da 4 a 20 piedi |
Prassi raccomandate per l’installazione
Accessorio | Posizione di installazione | È necessario altro hardware? |
---|---|---|
Staffa di montaggio a parete | Parete | Viti e tasselli per il montaggio su cartongesso |
Kit per montaggio su display | Da fissare al supporto del display | Kit soundbar universali Peerless, adattatore per diffusori a canale centrale Thinstall Chief o altri adattatori simili con compatibilità con VESA MIS-B |
Cavo sospeso | Soffitto |
|
Tile bridge A710-TB | Pannello del soffitto | Tile bridge A710-TB |
Piattaforma a incasso A710-FM | Tavolo, parete o soffitto rigido | No |
Accessorio per asta microfonica A710-MSA | Asta microfonica | Asta microfonica |
Sostegno da tavolo A710-DS | Credenza o altra superficie piana | No |
Per iniziare, sono necessari:
* Non incluso
Presso Shure è disponibile anche il tile bridge A710-TB, che si fissa ai fori per le viti del microfono come il cavo di sospensione di cui al precedente punto 1. Utilizzate la viteria fornita con il tile bridge per il fissaggio al microfono.
È possibile montare la staffa direttamente su una scatola di giunzione o su qualsiasi altra uscita del cavo sulla parete. La staffa funziona in posizione verticale o orizzontale.
Per iniziare, sono necessari:
Altre opzioni di montaggio:
Presso Shure è disponibile anche il kit piattaforma a incasso A710-FM, che si fissa ai fori per il montaggio del microfono come la staffa da parete di cui al punto 7.
I 4 fori per viti (per viti M4 x 10 mm) sulla parte inferiore del microfono sono compatibili con i prodotti di montaggio VESA MIS-B, come il kit soundbar universali Peerless o l’adattatore per diffusori a canale centrale Thinstall Chief.
In alcune installazioni, può essere auspicabile coprire il microfono o la viteria di montaggio con del tessuto. Shure ha testato le prestazioni acustiche di questo microfono con alcuni tessuti di Guilford of Maine e Kvadrat.
Nei nostri test, l’effetto sulle prestazioni acustiche del microfono era irrilevante se il tessuto soddisfaceva una delle seguenti specifiche. Per coprire il microfono, il tessuto deve soddisfare almeno una di queste specifiche:
Di seguito, alcuni esempi di tessuti che hanno soddisfatto le nostre specifiche durante la valutazione dei tessuti da parte di Shure: BeeHave di Guilford of Maine, e Ginger, Mi Casa, Casita e Time di Kvadrat.
Per ottenere risultati ottimali:
Per regolare le impostazioni di questo dispositivo, usate il software Shure Designer, che consente a tecnici e progettisti di sistemi di elaborare la copertura audio per installazioni dotate di microfoni MXA ed altri dispositivi Shure collegati in rete.
Accesso al dispositivo in Designer
Per ulteriori informazioni, fate riferimento a shure.com/designer.
Inoltre, è possibile accedere alle impostazioni di base del dispositivo usando Shure Web Device Discovery. Designer offre una regolazione completa.
Before setting up devices, check for firmware updates using Designer to take advantage of new features and improvements. You can also install firmware using Shure Update Utility for most products.
To update:
Quando eseguite l’aggiornamento del firmware, aggiornate tutto l’hardware alla stessa versione del firmware in modo da assicurare l’uniformità del funzionamento.
Il firmware di tutti i dispositivi usa la forma PRINCIPALE.SECONDARIO.PATCH (ad esempio: 1.2.14). Come requisito minimo, tutti i dispositivi in rete devono condividere gli stessi numeri di versione del firmware PRINCIPALE e SECONDARIO (ad esempio: 1.2.x).
Per controllare la copertura del microfono, utilizzate Designer. La copertura del microfono è a livello di posizione, cioè esiste una sola mappa di copertura per tutti i microfoni di una posizione.
Questi modelli di copertura sono progettati e testati per le installazioni più comuni.
La linea blu continua in ciascun lobo rappresenta il punto dove la copertura è più forte. Il bordo dell’area blu di copertura di ciascun lobo rappresenta il punto in cui la sensibilità del lobo raggiunge -6 dB.
La tecnologia Autofocus regola con precisione la posizione di ciascun lobo in tempo reale, anche quando i partecipanti alla riunione si appoggiano allo schienale della sedia o si alzano in piedi.
Fate riferimento a queste figure per capire come funzionano i modelli di copertura nelle diverse installazioni. Ascoltate sempre i lobi mentre li spostate in posizione. Fate parlare qualcuno da ciascuna posizione dei lobi per assicurarvi di disporre di una buona copertura.
1 lobo. Passate a Vista dal lato aperto per regolare l’angolo verticale.
3 lobi
3 lobi. Alcuni sono bidirezionali in determinate posizioni.
3 lobi. Alcuni sono bidirezionali in determinate posizioni.
Questo microfono usa la tecnologia integrata Autofocus per regolare con precisione la posizione di ciascun lobo in tempo reale, anche se i partecipanti alla riunione si appoggiano allo schienale della sedia o si alzano in piedi. Si vedranno i lobi muoversi nella mappa di copertura di Designer mentre i partecipanti cambiano posizione. Autofocus risponde solo alle sorgenti sonore in sala.
Per ottenere i migliori risultati con Autofocus, instradare sempre una sorgente di riferimento verso il canale di ingresso di riferimento AEC del microfono. Anche se si usano solo uscite dirette dal microfono e da un diverso DSP, instradare un segnale di riferimento verso il canale di ingresso di riferimento AEC del microfono per sfruttare al massimo Autofocus.
I livelli di guadagno dei microfoni Microflex ®Advance devono essere impostati per ogni configurazione di copertura salvata, per ottimizzare il circuito di guadagno per le diverse disposizioni dei posti a sedere. Per assicurare prestazioni ottimali, regolate sempre i livelli prima di apportare modifiche alle impostazioni del mixer automatico.
Sono disponibili 2 diversi fader di guadagno, che assolvono a scopi diversi:
Guadagno del canale (pre-gate)
Per effettuare la regolazione, accedete a Canali. Questi fader influenzano il guadagno di un canale prima che raggiunga il mixer automatico e pertanto influiscono sulla decisione di attivazione di quest’ultimo. L’amplificazione del guadagno in questo punto rende il lobo più sensibile alle sorgenti sonore e più probabile l’attivazione del canale. La riduzione del guadagno in questo punto rende il lobo meno sensibile e meno probabile l’attivazione del canale. Se si utilizzano unicamente le uscite dirette per ciascun canale senza mixer automatico, è necessario utilizzare soltanto questi fader.
Guadagno IntelliMix (post gating)
Per effettuare la regolazione, accedete a
. Questi fader regolano il guadagno di un canale dopo che il lobo ha attivato il canale. La regolazione del guadagno a questo punto non influisce sulla decisione di attivazione del mixer automatico. Utilizzate questi fader unicamente per regolare il guadagno di un oratore una volta soddisfatti del comportamento di attivazione del mixer automatico.Il flusso di lavoro Ottimizza di Designer velocizza il processo di connessione dei sistemi con un minimo di 1 microfono e di 1 processore audio. Ottimizza inoltre crea percorsi di controllo di silenziamento in posizioni con pulsanti di silenziamento rete MXA. Quando si seleziona Ottimizza in una posizione, Designer procede come segue:
Le impostazioni sono ottimizzate per la combinazione specifica di dispositivi in uso. È possibile personalizzare ulteriormente le impostazioni, ma il flusso di lavoro Ottimizza offre un buon punto di partenza.
Dopo aver ottimizzato una posizione, è necessario verificare e regolare le impostazioni per adattarle alle proprie esigenze. Queste fasi possono includere:
Dispositivi compatibili
Per utilizzare il flusso di lavoro Ottimizza:
Se rimuovete o aggiungete dispositivi, selezionate nuovamente Ottimizza.
Questo dispositivo contiene gli stadi di elaborazione dei segnali digitali IntelliMix che possono essere applicati all’uscita del canale del mixer automatico. Gli stadi DSP comprendono:
Per accedere agli stadi DSP, selezionate la scheda IntelliMix. Quando abilitato, ciascuno stadio DSP è colorato.
La selezione di Escludi IntelliMix consente di escludere i seguenti stadi DSP: AEC, AGC, riduzione del rumore, compressore e ritardo.
Nel caso delle conferenze audio, un oratore del sito remoto potrebbe sentire l’eco della propria voce a causa del microfono locale che acquisisce l’audio dagli altoparlanti. La soppressione dell’eco acustica (AEC) è un algoritmo DSP che identifica il segnale remoto e ne interrompe l’acquisizione da parte del microfono per generare un parlato chiaro e ininterrotto. Durante una conferenza telefonica l’AEC lavora costantemente per ottimizzare l’elaborazione fino a quando è presente l’audio remoto.
Ove possibile, ottimizzate l’ambiente acustico tenendo conto dei seguenti suggerimenti:
Per applicare l’AEC, fornite un segnale di riferimento remoto. Per i migliori risultati, utilizzate il segnale che alimenta anche il sistema di potenziamento locale.
P300: andate a Schema e fate clic su qualsiasi stadio AEC. Scegliete la sorgente di riferimento. La sorgente di riferimento cambia per ogni stadio AEC.
MXA910: instradate un segnale remoto verso il canale di ingresso di riferimento AEC.
IntelliMix Room: andate a Schema e fate clic su uno stadio AEC. Scegliete la fonte di riferimento. Ogni stadio può utilizzare una diversa sorgente di riferimento, quindi impostate il riferimento per ciascuno stadio AEC.
Il flusso di lavoro Ottimizza di Designer instrada automaticamente una sorgente di riferimento AEC, ma è utile verificare che Designer scelga la sorgente di riferimento che si desidera utilizzare.
Indicatore di riferimento
Utilizzate l’indicatore di riferimento per verificare visivamente se è presente il segnale di riferimento. Sul segnale di riferimento non deve essere presente clipping.
ERLE
Il miglioramento della perdita del ritorno dell’eco (ERLE, echo return loss enhancement) visualizza il livello in dB di riduzione del segnale (la quantità di eco rimossa). Se la sorgente di riferimento è collegata correttamente, l’attività dell’indicatore ERLE in genere corrisponde all’indicatore di riferimento.
Riferimento
Indica quale canale assolve la funzione di segnale di riferimento far end.
Elaborazione non lineare
Il componente principale della soppressione dell’eco acustica è un filtro adattivo. L’elaborazione non lineare integra il filtro adattivo per rimuovere l’eventuale eco residua provocata da irregolarità acustiche o cambiamenti nell’ambiente. Utilizzate l’impostazione più bassa possibile efficace nel locale in uso.
Bassa: utilizzate questa impostazione nei locali con acustica controllata ed eco minima. Tale impostazione consente di ottenere il suono più naturale per il full duplex.
Media: utilizzate questa impostazione come punto di partenza nei locali classici. Se si sentono distorsioni da eco, provate a utilizzare l’impostazione alta.
Alta: utilizzate questa impostazione per ottenere la massima riduzione dell’eco in locali con scarsa acustica o in situazioni in cui il percorso dell’eco varia di frequente.
Questa funzione riduce in modo significativo la quantità di rumore nel segnale causata da proiettori, impianti di ventilazione/climatizzazione o altri rumori ambientali. È un processore dinamico che calcola il rumore di fondo nel locale e rimuove il rumore attraverso l’intero spettro con la massima trasparenza.
L’impostazione di riduzione del rumore (bassa, media o alta) rappresenta la quantità di riduzione in dB. Utilizzate l’impostazione più bassa possibile in grado di ridurre il rumore nel locale in modo efficace.
La funzione di regolazione automatica del guadagno adegua automaticamente i livelli dei canali per garantire un volume omogeneo per tutti gli oratori, in qualsiasi scenario. Nel caso di voci più basse, aumenta il guadagno, mentre nel caso di voci più alte attenua il segnale.
Abilitate l’AGC sui canali in cui la distanza tra l’oratore e il microfono può variare, o nelle sale in cui svariate persone utilizzeranno il sistema per conferenza.
La regolazione automatica del guadagno si verifica nel post gating (dopo il mixer automatico) e non ha effetto quando il mixer automatico attiva o disattiva il gating.
Livello previsto (dBFS)
Utilizzate il valore -37 dBFS come punto di partenza per garantire un campo audio adeguato e regolate secondo necessità. Questo rappresenta il livello RMS (medio), che è diverso dall’impostazione del fader di ingresso in base ai livelli di picco per evitare il clipping.
Amplificazione massima ( dB)
Imposta il valore massimo di guadagno che può essere applicato
Attenuazione massima ( dB)
Imposta l’attenuazione massima che può essere applicata
Suggerimento: utilizzate l’indicatore di amplificazione/taglio per monitorare la quantità di guadagno aggiunta o sottratta al/dal segnale. Se questo indicatore raggiunge sempre il livello di amplificazione/taglio massimo, considerate di regolare il fader di ingresso affinché il segnale sia più prossimo al livello previsto.
Utilizzate il ritardo per sincronizzare l’audio e il video. Quando un sistema video introduce la latenza (ossia quando si sente qualcuno parlare ma si vede muovere la bocca dopo), aggiungete ritardo per l’allineamento di audio e video.
Il ritardo viene misurato in millisecondi. Se vi è una differenza consistente tra l’audio e il video, iniziate utilizzando intervalli maggiori dei tempi di ritardo (500–1.000 ms). Se audio e video sono leggermente fuori sincrono, utilizzate intervalli inferiori per ottimizzare.
Utilizzate il compressore per controllare la gamma dinamica del segnale selezionato.
Soglia
Quando il segnale audio supera il valore di soglia, il livello viene attenuato per evitare picchi indesiderati nel segnale di uscita. La quantità di attenuazione viene determinata dal valore del rapporto. Eseguite un controllo del suono e impostate la soglia 3–6 dB al di sopra dei livelli medi degli oratori affinché il compressore attenui esclusivamente i suoni elevati imprevisti.
Rapporto
Il rapporto controlla quanta parte del segnale viene attenuata quando supera il valore di soglia. Rapporti più alti determinano un’attenuazione più forte. Un rapporto più basso di 2:1 significa che per ogni 2 dB di superamento della soglia del segnale, il segnale di uscita supererà la soglia soltanto di 1 dB. Un rapporto più alto di 10:1 significa che un suono alto che va oltre la soglia di 10 dB supererà la soglia soltanto di 1 dB, riducendo il segnale in modo efficace di 9 dB.
Lascia acceso l’ultimo mic
Lascia attivo il canale del microfono utilizzato più di recente. Questa funzione ha lo scopo di mantenere il suono naturale della sala nel segnale per far capire ai partecipanti situati nel sito remoto che il segnale audio non è stato interrotto.
Sensibilità gate
Modifica la soglia del livello in corrispondenza del quale si apre il gate
Attenuazione off
Imposta il livello di riduzione del segnale quando un canale non è attivo
Intervallo di tenuta
Imposta la durata per cui il canale rimane disponibile dopo che il livello scende sotto la soglia del gate
N. max canali disponibili
Imposta il numero massimo di canali attivi contemporaneamente
Priorità
Quando questa opzione è selezionata, il gate di questo canale si attiva indipendentemente dal numero massimo di canali disponibili.
Sempre acceso
Quando selezionato, questo canale sarà sempre attivo.
Invia al mixer
Se selezionato, invia il canale a quello del mixer automatico.
Solista
Disattiva l’audio di tutti gli altri canali
Indicatore di guadagno del mixer automatico
Se abilitato, gli indicatori di guadagno cambiano per mostrare il gating del mixer automatico in tempo reale. I canali che si aprono mostrano un guadagno superiore rispetto a quelli che sono chiusi (attenuati) nel missaggio.
Questa modalità offre rapidità e regolarità della funzione di attivazione dei canali e per l’omogeneità di percezione dei livelli sonori ambientali. In questa modalità, l’attenuazione off è impostata a -20 dB per canale, indipendentemente dal numero di canali disponibili.
La modalità di condivisione guadagno bilancia dinamicamente il guadagno del sistema tra i canali attivati e quelli non attivati. Il guadagno del sistema rimane uniforme e viene distribuito tra i canali per equalizzare il singolo canale attivato. Il circuito di guadagno regolato in scala aiuta a ridurre il rumore in presenza di un numero elevato di canali. Quando si utilizza un numero minore di canali, il valore inferiore di attenuazione off garantisce un’attivazione trasparente.
La modalità manuale somma tutte le tracce attive e invia il segnale sommato verso una singola uscita Dante. In tal modo, è possibile instradare il singolo segnale per l’amplificazione o la registrazione, senza attivare il missaggio automatico. Le impostazioni dei fader nella vista di monitoraggio standard si applicano all’uscita sommata.
Questo canale esegue il missaggio automatico dell’audio proveniente da tutti i canali selezionati per generare un’unica comoda uscita. Per regolare le impostazioni dei canali di missaggio automatico, selezionate la scheda IntelliMix. Tutti gli stadi dell’elaborazione digitale del segnale (DSP) IntelliMix possono essere applicati al canale del mixer automatico.
Per utilizzare il canale del mixer automatico, procedete come segue:
La sincronizzazione del silenziamento assicura che tutti i dispositivi collegati in un sistema per conferenza si silenzino o riattivino contemporaneamente e nel punto corretto del percorso del segnale. Lo stato di silenziamento viene sincronizzato nei dispositivi usando segnali logici o collegamenti USB.
Per usare la sincronizzazione del silenziamento, attivate la logica sui dispositivi collegati tramite l’applicazione Web o il software Shure Designer. In molti dispositivi Shure, la logica viene abilitata automaticamente.
Se si utilizza il flusso di lavoro Ottimizza di Designer, questo configura tutte le impostazioni di sincronizzazione di silenziamento necessarie.
Dispositivi logici Shure:
Per il collegamento di dispositivi Shure a una rete, osservate le migliori prassi descritte di seguito:
Switch e cavi determinano le prestazioni della rete audio in uso. Usate switch e cavi di alta qualità per rendere la rete audio più affidabile.
Gli switch di rete devono presentare quanto indicato di seguito.
I cavi Ethernet devono essere del tipo indicato di seguito.
La latenza rappresenta il tempo impiegato da un segnale per propagarsi lungo il sistema fino alle uscite di un dispositivo. Per tener conto delle variazioni nel tempo di latenza tra dispositivi e canali, Dante dispone di una serie di impostazioni di latenza predefinite. Quando viene selezionata la stessa impostazione, tutti i dispositivi Dante sulla rete sono sincronizzati.
Questi valori di latenza devono essere utilizzati come punto di partenza. Per determinare l'esatto valore di latenza per la configurazione in uso, distribuite la configurazione, inviate audio Dante tra i dispositivi e misurate il valore effettivo nel sistema mediante il software Dante Controller di Audinate. Quindi arrotondatelo all'impostazione di latenza più prossima disponibile e utilizzate questo valore.
Il software Dante Controller di Audinate permette di modificare le impostazioni di latenza.
Impostazione di latenza | Numero massimo di switch |
---|---|
0,25 ms | 3 |
0,5 ms (imp. predefinita) | 5 |
1 ms | 10 |
2 ms | 10+ |
I dispositivi MicroflexAdvance trasportano due tipi di dati in rete: dati di controllo Shure e audio di rete.
Shure Control
La rete di controllo Shure trasporta i dati per il funzionamento del software di controllo, gli aggiornamenti del firmware e i sistemi di controllo di terzi (AMX, Crestron).
Audio di rete
Questa rete trasporta sia l’audio digitale Dante, sia i dati di controllo per Dante Controller, Per poter funzionare, l’audio di rete necessita di una connessione cablata Ethernet Gigabit.
Le impostazioni QoS assegnano priorità a pacchetti di dati specifici sulla rete, assicurando una riproduzione affidabile dell’audio su reti più grandi con traffico intenso. Questa funzione è disponibile sulla maggior parte degli switch di rete gestiti. Anche se non è obbligatoria, l’assegnazione delle impostazioni QoS è consigliata.
Nota: coordinate le modifiche con l’amministratore di rete per evitare l’interruzione del servizio.
Per assegnare i valori QoS, aprite l’interfaccia dello switch e utilizzate la seguente tabella per assegnare i valori di coda associati a Dante.
Priorità | Uso | Etichetta DSCP | Esa | Decimale | Binario |
---|---|---|---|---|---|
Alta (4) | Eventi PTP critici relativi al tempo | CS7 | 0x38 | 56 | 111000 |
Media (3) | Audio, PTP | EF | 0x2E | 46 | 101110 |
Bassa (2) | (riservato) | CS1 | 0x08 | 8 | 001000 |
Nessuna (1) | Altro traffico | BestEffort | 0x00 | 0 | 000000 |
Nota: la gestione degli switch può variare in base al costruttore e al tipo di switch. Per informazioni più dettagliate sulla configurazione, consultate la guida del prodotto del costruttore.
Per ulteriori informazioni sui requisiti e sulle reti Dante, visitate il sito www.audinate.com.
PTP (Precision Time Protocol): utilizzato per sincronizzare gli orologi sulla rete
DSCP (Differentiated Services Code Point): metodo di identificazione standard per i dati utilizzati nell’assegnazione di priorità QoS di livello 3
L’audio digitale Dantetm viene trasportato tramite una rete Ethernet standard e funziona servendosi di protocolli Internet standard. Dante assicura bassa latenza, una sincronizzazione precisa dell’orologio ed un livello elevato di qualità del servizio (QoS) per garantire il trasporto affidabile dell’audio ad un’ampia varietà di dispositivi Dante. L’audio Dante può coesistere in modo sicuro sulla stessa rete sotto forma di dati IT o di controllo oppure può essere configurato in modo da utilizzare una rete dedicata.
Questo dispositivo è compatibile con il software Dante Domain Manager (DDM). DDM è un software di gestione della rete con funzioni di autenticazione degli utenti, sicurezza basata sui ruoli e controllo delle reti Dante e dei prodotti compatibili con Dante.
Considerazioni sui dispositivi Shure controllati da DDM:
Per ulteriori informazioni, consultate la documentazione di Dante Domain Manager.
I flussi Dante vengono creati ogni volta che l’audio viene instradato da un dispositivo Dante ad un altro. Un flusso Dante può contenere fino a 4 canali audio; pertanto, l’invio di tutti e 5 i canali disponibili da un MXA310 ad un altro dispositivo impiega 2 flussi Dante.
Ciascun dispositivo Dante presenta un numero specifico di flussi di trasmissione e ricezione. Tale numero viene determinato dalle funzioni della piattaforma Dante.
Le impostazioni di trasmissione unicast e multicast influiscono anche sul numero di flussi Dante che un dispositivo può inviare o ricevere. L’uso della trasmissione multicast può agevolare il superamento delle limitazioni di flusso unicast.
I dispositivi Shure usano diverse piattaforme Dante.
Piattaforma Dante | Dispositivi Shure che usano la piattaforma | Limite di flusso di trasmissione unicast | Limite di flusso di ricezione unicast |
---|---|---|---|
Brooklyn II | ULX-D, SCM820, MXWAPT, MXWANI, P300, MXCWAPT | 32 | 32 |
Brooklyn II (senza SRAM) | MXA910, MXA710, AD4 | 16 | 16 |
Ultimo/UltimoX | MXA310, ANI4IN, ANI4OUT, ANIUSB-MATRIX, ANI22, MXN5-C | 2 | 2 |
DAL | IntelliMix Room | 16 | 16 |
Per ulteriori informazioni sui flussi Dante, fate riferimento a domande frequenti o Audinate.
AES67 è uno standard audio di rete che consente la comunicazione tra componenti hardware che utilizzano tecnologie audio IP diverse. Questo dispositivo Shure supporta lo standard AES67 per migliorare la compatibilità con i sistemi collegati in rete e garantire applicazioni live, di radiodiffusione e impianti integrati.
Le seguenti informazioni sono fondamentali per la trasmissione o la ricezione di segnali AES67:
Il dispositivo Shure supporta: | Il dispositivo 2 supporta: | Compatibilità AES67 |
---|---|---|
Dante e AES67 | Dante e AES67 | N. deve usare Dante. |
Dante e AES67 | AES67 senza Dante. Qualsiasi altro protocollo di rete audio è accettabile. | Sì |
Flussi di Dante e AES67 separati possono funzionare simultaneamente. Il numero totale di flussi è determinato dal limite di flusso massimo del dispositivo.
L’intera configurazione di AES67 è gestita nel software Dante Controller. Per ulteriori informazioni consultate la guida all’uso di Dante Controller.
Dispositivi di terzi: quando l’hardware supporta SAP, i flussi vengono identificati nel software di instradamento usato dal dispositivo. In caso contrario, per ricevere un flusso di AES67, sono necessari ID sessione e indirizzo IP di AES67.
Dispositivi Shure: il dispositivo di trasmissione deve supportare SAP. In Dante Controller, un dispositivo di trasmissione (visualizzato come indirizzo IP) può essere instradato come qualsiasi altro dispositivo Dante.
Porta | TCP/UDP | Protocollo | Descrizione | Impostazione predefinita in fabbrica |
---|---|---|---|---|
21 | tcp | FTP | Necessario per aggiornamenti firmware (altrimenti chiuso) | Chiuso |
22 | tcp | SSH | Interfaccia Secure Shell | Chiuso |
23 | tcp | Telnet | Non supportato | Chiuso |
68 | udp | DHCP | Dynamic Host Configuration Protocol (protocollo di configurazione dinamica degli indirizzi) | Pulsante Open |
80* | tcp | HTTP | Necessario per lanciare il server Web incorporato | Pulsante Open |
443 | tcp | HTTPS | Non supportato | Chiuso |
161 | tcp | SNMP | Non supportato | Chiuso |
162 | tcp | SNMP | Non supportato | Chiuso |
2202 | tcp | ASCII | Necessario per stringhe di controllo di terze parti | Pulsante Open |
5353 | udp | mDNS† | Necessario per l’individuazione dei dispositivi | Pulsante Open |
5568 | udp | SDT† | Necessario per la comunicazione tra dispositivi | Pulsante Open |
8023 | tcp | Telnet | Interfaccia consolle di debug | Chiuso |
8180 | tcp | HTML | Necessario per l’applicazione Web | Pulsante Open |
8427 | udp | Multcast SLP† | Necessario per la comunicazione tra dispositivi | Pulsante Open |
64000 | tcp | Telnet | Necessario per l’aggiornamento del firmware Shure | Pulsante Open |
Porta | TCP/UDP | Protocollo | Descrizione |
---|---|---|---|
162 | udp | SNMP | Utilizzato da Dante |
[319–320]* | udp | PTP† | Sincronizzazione Dante |
2203 | udp | Personalizzato | Obbligatorio per il ponte pacchetto |
4321, 14336–14600 | udp | Dante | Audio Dante |
[4440, 4444, 4455]* | udp | Dante | Instradamento audio Dante |
5353 | udp | mDNS† | Utilizzato da Dante |
[8700–8706, 8800]* | udp | Dante | Controllo e monitoraggio Dante |
8751 | udp | Dante | Dante Controller |
16000–65536 | udp | Dante | Utilizzato da Dante |
*Queste porte devono essere aperte sul PC o sul sistema di controllo per consentire l’accesso al dispositivo tramite firewall.
†Per questi protocolli è necessario multicast. Assicuratevi che multicast sia stato configurato correttamente per la rete.
Questo dispositivo riceve comandi logici attraverso la rete. Molti parametri regolati tramite Designer possono essere comandati con un sistema di controllo di terzi, usando una stringa di comando appropriata.
Applicazioni comuni
Un elenco completo delle stringhe di comando è disponibile in
All specifications measured from narrow lobe width. Values for all widths are within ± 3 dB of these specifications unless otherwise noted.
Regolabile | Limitata | 30 gradi |
Media | 40 gradi | |
Ampia | 70 gradi |
RJ45
Alimentazione tramite Ethernet (PoE), Classe 0
10 W massimo
MXA710-2FT | 2 lbs (0.91 kg) |
MXA710-4FT | 3.7 lbs (1.67 kg) |
MXA710-2FT | 0.87 x 2.36 x 25.04 pollici (22.09 x 60 x 636 mm) H x P x L |
MXA710-4FT | 0.87 x 2.36 x 49.12 pollici (22.09 x 60 x 1247.76 mm) H x P x L |
Shure Designer
UL2043 (Adatta in presenza di impianti di condizionamento dell’aria)
Protezione IP5X secondo IEC 60529
−6,7°C (20°F) - 40°C (104°F)
−29°C (-20°F) - 74°C (165°F)
100 Hz - 20 kHz
Numero di canali | MXA710-2FT | 6 canali in tutto (4 canali di trasmissione indipendenti, 1 Mixer automatico Uscita, 1 Canale di ingresso di riferimento AEC) |
MXA710-4FT | 10 canali in tutto (8 canali di trasmissione indipendenti, 1 Mixer automatico Uscita, 1 Canale di ingresso di riferimento AEC) | |
Frequenza di campionamento | 48 kHz | |
Attenuazione bit | 24 |
ad 1 kHz
MXA710-2FT | -7.4 dBFS/Pa |
MXA710-4FT | -7.9 dBFS/Pa |
Riferito a un sovraccarico di 0 dBFS
MXA710-2FT | 101.4 dB di SPL |
MXA710-4FT | 101.9 dB di SPL |
Rif. 94 dB di SPL ad 1 kHz
71.2 dB, filtro di pesatura A
Latenza Dante non inclusa
Uscite dirette | 8,7 ms |
Uscita del mixer automatico (include l’elaborazione IntelliMix) | 19,3 ms |
MXA710-2FT | 22.9 dB di SPL-A |
MXA710-4FT | 22.8 dB di SPL-A |
MXA710-2FT | 78.5 dB |
MXA710-4FT | 79.1 dB |
Automatico canale, Soppressione dell’eco acustica (AEC), Riduzione del rumore, Regolazione automatica del guadagno, Compressore, Ritardo, Equalizzatore (Parametrico a 4 bande), Silenziamento, Guadagno (140 dB portata)
Fino a 250 ms
Cat 5e o superiore (cavo schermato raccomandato)
Risposta in frequenza misurata direttamente in asse da una distanza di 1,83 m.
Il bordo dell’area di copertura blu di ciascun canale rappresenta il punto in cui la sensibilità raggiunge -6 dB. Capire in che modo viene rappresentata la sensibilità dei lobi aiuta a ottenere i seguenti vantaggi:
Misurato a 1 kHz, in asse
![]() |
Questo simbolo indica la presenza di alta tensione all’interno dell’apparecchio, che comporta il rischio di folgorazione. |
![]() |
Questo simbolo indica la presenza di istruzioni importanti per l’uso e la manutenzione nella documentazione in dotazione all’apparecchio. |
Questo apparecchio è destinato all’uso nelle applicazioni audio professionali.
Nota: questo apparecchio non è destinato al collegamento diretto ad una rete Internet pubblica.
Conformità ai requisiti di compatibilità elettromagnetica per l’uso in ambienti E2: ambienti commerciali e industriali leggeri. La verifica della conformità presuppone che vengano impiegati i cavi in dotazione e raccomandati. Utilizzando cavi non schermati si possono compromettere le prestazioni relative alla compatibilità elettromagnetica.
Eventuali modifiche di qualsiasi tipo non espressamente autorizzate da Shure Incorporated comportano il possibile annullamento dell’autorizzazione a utilizzare questo apparecchio.
Etichetta di conformità alla norma ICES-003 della IC in Canada: CAN ICES-3 (B)/NMB-3(B)
Omologato in base alla clausola di verifica della FCC Parte 15B.
Per lo smaltimento di pile, imballaggi ed apparecchiature elettroniche, seguite il programma di riciclo dell’area di appartenenza.
This device complies with part 15 of the FCC Rules. Operation is subject to the following two conditions:
Note: This equipment has been tested and found to comply with the limits for a Class B digital device, pursuant to part 15 of the FCC Rules. These limits are designed to provide reasonable protection against harmful interference in a residential installation. This equipment generates uses and can radiate radio frequency energy and, if not installed and used in accordance with the instructions, may cause harmful interference to radio communications. However, there is no guarantee that interference will not occur in a particular installation. If this equipment does cause harmful interference to radio or television reception, which can be determined by turning the equipment off and on, the user is encouraged to try to correct the interference by one or more of the following measures:
La Dichiarazione di conformità CE è reperibile sul sito: www.shure.com/europe/compliance
Rappresentante europeo autorizzato:
Shure Europe GmbH
Sede per Europa, Medio Oriente e Africa
Ufficio: EMEA Approval
Jakob-Dieffenbacher-Str. 12
75031 Eppingen, Germania
N. di telefono: +49-7262-92 49 0
Fax: +49-7262-92 49 11 4
E-mail: info@shure.de
Questo prodotto è conforme ai requisiti essenziali specificati nelle direttive pertinenti dell’Unione europea ed è contrassegnabile con la marcatura CE.
La Dichiarazione di conformità CE può essere ottenuta da Shure Incorporated o da uno qualsiasi dei suoi rappresentanti europei. Per informazioni sui contatti, visitate il sito www.shure.com
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